Alla presenza del commissario straordinario del Comune di Catania Federico Portoghese, hanno avuto inizio gli interventi di manutenzione e restauro conservativo della Pescheria e dei suoi principali elementi storici. I primi lavori, eseguiti dall’impresa Porto di Piedimonte Etneo, riguardano la “Fontana dei sette canali”, uno dei monumenti più antichi di Catania, risalente al 1612, ma ridotto in cattive condizioni, aggravate dall’allagamento della Pescheria dell’autunno scorso, che in poche settimane verrà rigenerata, con accurate modalità di recupero conservativo.
Subito dopo il completamento del restauro dei sette canali, i lavori di manutenzione del mercato ittico riguarderanno la volta della galleria del mercato del pesce con il restauro dell’antica Porta di Carlo V, nuovi impianti elettrici e d’illuminazione, la tinteggiatura e il recupero di opere in ferro.
I danni del nubifragio di un anno addietro, infatti, hanno reso indispensabili l’esecuzione di lavori di ripristino della funzionalità dello storico mercato cittadino, per consentire agli operatori mercatali di lavorare in condizioni di sicurezza e al contempo valorizzare l’assetto monumentale dell’area, inserita nei principali percorsi turistici. I lavori che per i due interventi costeranno complessivamente 110 mila euro, 90 mila dei quali prelevati dalla tassa di soggiorno, sono stati realizzati anche grazie alla spinta della raccolta fondi straordinaria della partita del Cuore Palermo-Catania che ha fruttato circa 20 mila euro, destinati alla messa in sicurezza dell’area della Pescheria.