Ultimi ritocchi per la trentunesima Sagra del Pistacchio di Bronte.
L’inaugurazione è prevista venerdì 30 settembre alle ore 18 all’inizio del viale Catania, proprio dove cominciano gli stand della Sagra che si candida al titolo di manifestazione più belle e ricca del territorio.
Subito dopo il taglio del nastro da parte del sindaco, Pino Firrarello, il centro storico e le strade della Sagra saranno piacevolmente invase dal Complesso bandistico San Biagio e dal corteo storico medievale “Sicularagonensia”. Alle ore 20 l’esibizione della “Lombardoacademy” diretto da Antonio Lombardo ed alle 21 il premio “Pistacchio d’Oro” condotto da Ruggero Sardo, con tanti ospiti fra cui Gino Astorina e Giuseppe La Venia.
Sabato 1 ottobre gli stand apriranno alle ore 10, ed alle 11 e la sera alle ore 17 è attesa la Fanfara dei Bersaglieri dell’Etna. Il pomeriggio è d’eccezione per 3 eventi: alle 18.30 per il convegno “Il pistacchio verde di Bronte dop: scenari commerciali e tutela”, alle 19.30 per lo “Spettacolo dei Burattini” ed alle 21 per il concerto dell’attesissimo Clementino in piazza Castiglione.
La prima domenica di Sagra sarà caratterizzata come sempre da animazione e gonfiabili, da trofei, da sfilate fra gli stand ed alle ore 17 dall’attesissimo concorso “Panettone al Pistacchio” a cura dell’Associazione “Zymè Lievitisti Siciliani Aps”, ed infine, alle 21.30 dal concerto del Gruppo Musicale “I Cantustrittu”. Il secondo week end è ancora più ricco del primo.
Si comincia venerdì 7 con la mattutina manifestazione “La scuola alla Sagra del pistacchio”, mentre alle ore 19 l’esibizione di danza a cura del Centro Professionale Danza Koreos di Dario Biuso e Antonella Grigoli. Il sabato 6 tutti attendono alle 11 del mattino ed alle 18 i Tamburi di Buccheri, animazioni e giocolieri, ma soprattutto la sera alle 21.30 l’orchestra Luna Rossa con il tributo a Renzo Arbore.
Domenica 9 è la giornata clou. Sbandieratori, musici, majorettes e tante esibizioni introdurranno alle 18 l’assaggio della grande torta al pistacchio. Poi i concerti che chiuderanno una Sagra che difficilmente sarà dimenticata. “Il programma è veramente ricco. – afferma il sindaco Pino Firrarello – Facciamolo sapere a tutti”.