
I raid dell’ICE a Los Angeles e le ronde dell’FBI a Washington: la stretta di Trump sulle città
ROMA – L’amministrazione Trump si prepara a mettere in atto una misura senza precedenti per contrastare quella che il presidente definisce una “crisi di criminalità” negli Stati Uniti. Un’iniziativa che prevede l’impiego temporaneo di 120 agenti dell’FBI per pattugliare le strade di Washington durante le ore notturne. Secondo fonti interne, questa manovra ha l’obiettivo di affrontare quella che Trump ritiene un’ondata di criminalità incontrollabile nella capitale.
Il Washington Post ha rivelato che la maggior parte degli agenti coinvolti proviene dall’ufficio locale dell’FBI, sebbene ci siano ancora incertezze sulla possibile partecipazione di agenti da altre città vicine. L’agenzia federale ha confermato un “maggiore presenza delle forze dell’ordine federali a Washington”, senza fornire ulteriori dettagli, rimandando ogni chiarimento alla Casa Bianca.
Ancora più sorprendente è il contrasto fra le parole del presidente e i dati reali sulla criminalità. Negli ultimi tre decenni, la criminalità violenta a Washington ha raggiunto il minimo storico lo scorso anno ed è scesa ulteriormente del 26% nel 2025. L’unico aspetto in crescita è rappresentato dalla criminalità giovanile, un tema che i funzionari locali stanno cercando di affrontare con soluzioni strutturali.
La retorica di Trump si è intensificata dopo un’aggressione a un funzionario federale in un tentato furto d’auto. Il presidente ha minacciato di considerare l’idea di porre Washington sotto il controllo diretto del governo federale, promettendo un piano “muscolare” per la sicurezza.
Questa non è la prima volta che l’FBI viene dirottato per incarichi voluti dalla Casa Bianca. Negli ultimi mesi, circa 900 agenti sono stati inviati per occuparsi di controllo dell’immigrazione, un compito per il quale la maggior parte di loro non è adeguatamente addestrata. Una situazione che solleva interrogativi sulla reale efficacia di tali operazioni.
La prospettiva di una crescente militarizzazione delle strade nella capitale solleva giustamente preoccupazioni tra cittadini e critici. Mentre il presidente continua a parlare di sicurezza e ordine, l’inefficacia delle misure promette di rimanere al centro del dibattito pubblico.