
Sicurezza Urbana a Messina: Il Questore Adozione di Provvedimenti per Combattere la Violenza
Il Questore di Messina, Annino Gargano, ha recentemente messo in atto misure incisive per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica. Sono stati adottati quattro provvedimenti di Daspo Willy, due avvisi orali e sette fogli di via obbligatori nei confronti di individui ritenuti potenzialmente pericolosi. Queste decisioni seguono un’attenta indagine condotta dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura, che ha evidenziato la pericolosità sociale di tali soggetti.
Il primo dei Daspo Willy è stato emesso per un individuo responsabile di un’aggressione avvenuta durante i festeggiamenti di Carnevale a Patti. L’aggressione ha coinvolto un malcapitato colpito con pugni e calci, costringendolo a ricevere cure mediche. La Polizia di Patti ha ricostruito la dinamica del fatto, portando all’identificazione dell’aggressore, il quale ora non potrà accedere al bar coinvolto e alle aree circostanti per un anno.
Altri due Daspo Willy sono stati emessi a seguito di una violenta rissa tra giovani, avvenuta all’interno di un locale di Milazzo. I protagonisti della rissa non potranno accedere o sostare nei pubblici esercizi della zona per un anno, a sottolineare l’impegno delle forze dell’ordine per evitare il ripetersi di simili episodi.
Il quarto provvedimento è riferito a un episodio del 8 giugno, in cui un soggetto, in stato di alterazione alcolica, ha aggredito verbalmente e fisicamente gli operatori della Polizia Municipale. Anche in questo caso, l’individuo è stato allontanato per un lungo periodo dai luoghi di intrattenimento del lungomare.
Parallelamente, il Questore ha emesso sette fogli di via obbligatori con divieto di ritorno, rivolti a soggetti con precedenti penali, tra cui truffatori che ingannavano anziani facendosi passare per appartenenti alle Forze dell’Ordine. In un caso, un catanese con precedenti è stato estromesso dai comuni di Itala e Barcellona P.G. per due anni.
In aggiunta, due campani, noti per reati contro il patrimonio, non potranno fare ritorno a Scaletta Zanclea, mentre altri tre soggetti, coinvolti in furti a Forza d’Agrò, Taormina e Giardini Naxos, saranno allontanati per un periodo di tre anni.
Infine, sono stati emessi due avvisi orali a persone ritenute socialmente pericolose. Questi individui sono stati avvisati di attenersi alla legge, poiché eventuali ulteriori infrazioni potrebbero comportare misure di prevenzione più severe.
L’azione del Questore di Messina riflette il costante impegno delle autorità nella lotta contro la criminalità e nella promozione di una maggiore sicurezza per i cittadini. I provvedimenti presi rappresentano un passo decisivo verso il ripristino della tranquillità in una città che cerca di riaffermare il proprio tessuto sociale e culturale.