Gibellina diventa un laboratorio per giovani artisti | La Regione Siciliana punta sulla cultura per il futuro!

Bando della Regione Siciliana: Gibellina diventa un laboratorio culturale per le scuole

La Regione Siciliana lancia un’iniziativa dedicata alle scuole, con l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni al patrimonio culturale di Gibellina, cittadina del Trapanese, simbolo della rinascita attraverso l’arte dopo il terremoto del 1968. La Circolare numero 14 del 2025, emanata dall’assessorato regionale dell’Istruzione e della formazione professionale, prevede una dotazione finanziaria di 700 mila euro per promuovere progetti didattici centrati sulla storia e sull’arte contemporanea.

L’assessore regionale all’Istruzione, Mimmo Turano, ha sottolineato come questa iniziativa si inserisca nel contesto della valorizzazione di Gibellina, che sarĂ  la Capitale italiana dell’arte contemporanea nel 2026. “Il governo Schifani intende avvicinare gli studenti siciliani all’arte contemporanea”, ha dichiarato Turano, evidenziando l’importanza di stimolare la creativitĂ  e il pensiero critico tra i giovani. La scuola, come “presidio fondamentale per la crescita dei cittadini del futuro”, gioca un ruolo essenziale nel promuovere il senso civico e le competenze artistiche.

Il bando è aperto a tutte le istituzioni scolastiche statali della Sicilia. Le scuole possono presentare una sola proposta progettuale, eventualmente in collaborazione con enti culturali, artisti o associazioni. Ogni progetto potrĂ  ricevere un contributo massimo di 7.500 euro. Le proposte dovranno includere un percorso formativo sull’arte contemporanea, una visita didattica a Gibellina per scoprire dal vivo le opere della cittĂ -museo, e la produzione di un elaborato originale, che sarĂ  esposto in una mostra collettiva.

La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 30 settembre alle ore 10. Le richieste devono essere inviate tramite PEC all’indirizzo ufficiale dell’assessorato. In questo modo, Gibellina si trasformerĂ  in un museo en plein air, creando un’importante opportunitĂ  per gli studenti siciliani di immergersi nell’arte e nella cultura, contribuendo così alla rigenerazione urbana e culturale del territorio.