Nino Cocco Bello, il Re della Playa di Catania
Chi va a mare alla Playa di Catania lo incontra di sicuro e anche da lontano sente la squillante, ma mai fastidiosa voce che urla “7 pezzi 1 euro”. È questo lo slogan di Nino Cocco Bello, il venditore ambulante che a piedi passa a setaccio tutti i lidi per vendere la sua fresca mercanzia.
Con la sua borsa frigo in spalla colma di cocco, in canotta, pantaloncini e bandana, abbronzatura e fisico invidiabili, Nino è un must della Playa e il simbolo della stagione balneare catanese.
A rendere unica e interessante la sua offerta è il repertorio di canzoncine, gingle e piccole filastrocche a rima a tema “cocco” che inventa sulle note di famosissime basi italiane, riuscendo a colpire anche i cuori più duri e le menti più indifferenti.
Chi è quel catanese assiduo frequentatore della Playa che non conosce e canticchia “Guarda che luna…guarda che mare…mangiti u coccu ca ti fazzu aricriare” o “Il cocco, tu l’hai mangiato in un momento, mentre alla Playa ti tormento col mio cantar”? E che attende con 1 euro in mano di comprare la sua bustina piena di 7 pezzetti, speranzoso di strappare a Nino un “A Natale ti mangi il Balocco, in estate ti mangi il mio cocco” o “Per la donna sempre sola cocco bello ti consola”.
Insomma tanto atteso come i bambini attendono il gelataio sotto casa, è da anni che Nino Cocco Bello fidelizza la sua vasta clientela e riesce ad attrarre anche i turisti incuriositi e pronti ad immortalarlo con una foto o un video.
La storia di Nino Cocco Bello va comunque oltre la Playa e la stagione estiva, ed è interessante tutto l’anno.
Scoprila continuando a leggere!
Non Solo Cocco: la Storia di Nino
Nino, diminutivo di Antonino Lentini è un uomo semplice e catanese doc che si è reinventato con un’attività alternativa di rivenditore ambulante estivo divenendo famosissimo e amato da tutti i frequentatori ordinari della Playa di Catania e non solo.
Lui 68enne “amante del karaoke“, come si definisce, “storpia” le canzoni e le “adatta al cocco“, riuscendo a vendere questo prodotto anche a chi non lo mangia, ma lo compra comunque per il solo piacere di ascoltare una delle sue canzoncine e fare quattro chiacchiere con lui.
Nella vita di tutti i giorni, Antonino è un uomo vedovo da diversi anni, devoto alla sua famiglia, fervente cristiano e gran lavoratore, che ha viaggiato molto e che da sempre prende la vita con entusiasmo e positività.
Un ex rugbista e in pensione come operaio presso le Acciaierie di Sicilia, Nino ha deciso di intraprendere l’attività di rivenditore ambulante alla Playa nel periodo estivo, che per lui non è un lavoro, ma una concreta occasione per stare a contatto con la sua gente e comunicare con loro. Un evento che interrompe poi ogni anno a fine agosto per partire verso una meta sempre diversa. Da Sharm a Tenerife e alla Thailandia, ogni spiaggia è buona per mandare un saluto alla sua Catania, città alla quale resta indissolubilmente legato e dove torna sempre più carico di energia.
Nino e l’Amore Per Catania
Nino non riesce proprio a stare lontano dalla sua Catania né dalla sua tanto amata Playa, per lui non solo un luogo di lavoro, ma anche di incontro e di ristoro per il corpo e per l’anima. Il suo amore per la terra catanese è tale da riuscire a sentire l’odore dell’estate restando sulla battigia da solo e assaporando tutto quello che essa riesce a trasmettere anche nelle altre stagioni.
Anche durante l’anno, ogni occasione è buona per Nino, che attende con ansia le classiche giornate assolate o da scampagnata per andare alla Playa a vendere il suo cocco e deliziare i suoi amici clienti con il suo buon’umore e con il suo cocco bello e fresco che come dice lui “ciavi a melanina ca t’abbronzi prima” e “Un pezzu di cocco ogni mattina t’arrinforza l’ossa da carina“.