Palermo risorge | La sorprendente svolta di una comunitĂ  dimenticata?

Commemorazione di Padre Puglisi: Un’Iniziativa per la Rigenerazione del Territorio

Oggi, in via Li Puma a Palermo, si è tenuta una seduta straordinaria del Consiglio della Seconda Circoscrizione dedicata al XXXII anniversario del martirio del Beato Padre Pino Puglisi. L’evento si è svolto nel contesto delle celebrazioni ufficiali, con la partecipazione di numerose figure di spicco, tra cui il Vice Sindaco Giampiero Cannella e l’On. Antonello Cracolici, presidente della Commissione Antimafia dell’Assemblea Regionale Siciliana.

La commemorazione ha visto la presenza di personalità religiose e educative, tra cui Padre Ugo Di Marzio, Don Sergio Ciresi, nuovo parroco della Parrocchia di San Gaetano, e Maurizio Artale del centro Padre Nostro. Significativa è stata la presenza della Vicepreside e della Dirigente della scuola “Giuseppe Di Vittorio”, accompagnati anche da numerosi studenti e cittadini.

Durante l’incontro, il Presidente della Circoscrizione ha sottolineato l’importanza di “portare avanti il principio fondante dell’opera del Beato Puglisi”, evidenziando il suo impegno per la rigenerazione dei luoghi e della comunitĂ . Ha dichiarato: “Oggi lo Sperone affronta grandi difficoltĂ , ma è evidente la volontĂ  di cambiamento da parte di tanti cittadini.” Questo attestato di speranza si inserisce in un contesto di grande sfida, dove il degrado e l’abbandono si fanno sentire, complici delle amministrazioni che le hanno precedute.

Un messaggio di responsabilità è emerso dalle parole del Presidente, il quale ha affermato che “non possiamo permettere che le nuove generazioni percepiscano l’assenza dello Stato e delle istituzioni in questi territori.” Questa presa di posizione evidenzia l’urgenza di un intervento diretto e significativo per ricostruire il tessuto sociale e culturale della zona.

L’iniziativa rientra in un piĂą ampio programma di valorizzazione del territorio e promozione della legalitĂ , ispirato dall’ereditĂ  morale e spirituale lasciata da Padre Puglisi. La commemorazione si propone dunque non solo di ricordare un martire della lotta alla mafia, ma anche di investire sulle nuove generazioni, rendendo quotidiani i principi di giustizia e bellezza che Puglisi ha incarnato.

La celebrazione di oggi non è soltanto un tributo alla memoria di un grande uomo, ma un chiaro invito all’azione affinchĂ© i cittadini possano impegnarsi attivamente per un futuro migliore, alimentando speranze e rinnovando legami comunitari.