Il Comune di Catania sembrerebbe non accorgersi di nulla che accada fuori dal Palazzo degli Elefanti e dunque comunica fieramente le novità riguardo la raccolta differenziata “porta a porta”, come se la città etnea fosse pienamente virtuosa sulla tematica.
Sinora, le ampie zone del lotto centro non erano ancora servite dal sistema porta a porta. Riguardo il lotto, le gare d’appalto e i bandi sono stati così controproducenti economicamente da farle andare deserte più di una volta ma qualcosa sembrerebbe essere cambiato.
Recente il lotto centro è stato aggiudicato dal consorzio Gema, per la raccolta dei rifiuti nel centro storico e nelle zone attigue, consentendo apparentemente di rimuovere gradualmente i cassonetti e mettere a regime il sistema di raccolta porta a porta. Secondo il Comune, nei lotti Nord e Sud il livello medio di rifiuti differenziati si avvicinerebbe al 45%.
Secondo il piano approntato dai tecnici, dal 29 maggio un nuovo step della raccolta porta a porta riguarderà la zona di Picanello e quella a mare, nel lotto Centro, un territorio di circa 30.000 abitanti, in cui l’azienda Dusty sta già informando i cittadini del nuovo sistema di lasciare i rifiuti differenziati davanti alla propria abitazione, secondo il calendario dei giorni prestabiliti, unico per tutta la città.