Il maestoso debito sarebbe emerso dallo studio effettuato congiuntamente dai tecnici del Mef (Ministero dell’Economia e delle Finanze) e della Regione Siciliana. Lo Stato italiano avrebbe accumulato un debito nei confronti della Sicilia pari a 8 miliardi di euro in soli quindici anni.
A riportare il presunto debito è l’Ansa, secondo cui la Sicilia avrebbe diritto a ricevere 8 miliardi di euro mai versati dallo Stato dal 2007 a oggi. Si tratterebbe di una sorta di “ristoro” previsto da una norma nazionale come compensazione per l’aumento, avvenuto 15 anni fa, della quota di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico della Regione Siciliana.
In base ai calcoli fatti a conclusione di uno specifico tavolo tecnico al Mef, la Regione Siciliana da quest’anno dovrebbe ricevere, a regime, 631 milioni di euro. Purtroppo la restituzione non è così lineare come la creazione del debito ma, auspicando che pagamenti e rimborsi siano regolari, la Sicilia potrebbe azzerare il disavanzo di bilancio, che attualmente ammonta a circa 7 miliardi di euro. Basterebbe incassare il debito statale per far tornare l’Isola economicamente in attivo.