Festival del Ricamo e del Merletto Siciliano | Un’opportunitĂ  unica per salvare una tradizione dimenticata nel Comune di Caltanissetta!

Inaugurato il “Festival del ricamo e del merletto Siciliano” a Palazzo Moncada

Caltanissetta ha accolto con entusiasmo la prima edizione del “Festival del ricamo e del merletto Siciliano”, inaugurato questa mattina presso la storica Sala degli Oratori di Palazzo Moncada. L’evento, nato dall’idea di Maria Anna Bonaffini, una delle artisane più apprezzate a livello nazionale e internazionale, si prefigge di riscoprire e valorizzare una delle più nobili arti manuali del territorio.

Patrocinato dal Comune di Caltanissetta e sostenuto da diverse associazioni tra cui Lady Anna – I ricami della nonna, la Regione Siciliana, la ProLoco di Caltanissetta e Confartigianato Imprese, il festival rappresenta un’opportunitĂ  unica per promuovere la cultura del “fatto a mano”. L’assessore all’IdentitĂ  Nissena, Pier Paolo Olivo, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, riconoscendo in Bonaffini un’efficace ambasciatrice della cultura nissena.

Durante la presentazione, è emerso il ruolo cruciale della trasmissione di questa arte alle nuove generazioni. “Il ricamo non è solo un’attività manuale, ma può rivelarsi una vera e propria terapia”, ha affermato uno dei relatori, mettendo in evidenza come i gesti ripetitivi del ricamo possano contribuire al benessere di chi lo pratica. Diverse testimonianze da ricamatrici impegnate in carceri e centri di accoglienza hanno confermato questo aspetto terapeutico.

“Il nostro obiettivo è rendere questo evento un appuntamento annuale fisso”, ha dichiarato Luca Miccichè, presidente della Pro Loco, auspicando che il festival possa diventare un patrimonio riconosciuto dall’UNESCO. Miccichè ha rimarcato come il ricamo sia uno dei legami piĂš forti con le nostre origini e storie familiari, un’attivitĂ  in grado di sviluppare un senso di appartenenza e continuitĂ .

Maria Anna Bonaffini, fondatrice del merletto nisseno, ha spiegato come, attraverso il festival, stia lavorando per rivitalizzare questa tradizione: “È gratificante vedere quanti bambini sono stati coinvolti, riuscendo a creare persino un intero vestito”. La passione per il ricamo si trasmette, secondo la Bonaffini, come un’eredità che arricchisce le relazioni e le esperienze della comunità.

La manifestazione, che si concluderà domenica 26 ottobre, ha già attirato un pubblico entusiasta e variegato, confermando l’interesse per l’artigianato e le tradizioni siciliane. La presenza di ospiti di spicco, come Angela Vannucci e Maria Mancini, ha arricchito ulteriormente l’evento, contribuendo a creare un’atmosfera di condivisione e apprendimento.

“Il merletto nisseno merita di essere conosciuto e apprezzato”, ha concluso Bonaffini, mentre il pubblico si preparava ad immergersi in una tradizione che non vuole essere dimenticata. Per ulteriori dettagli sull’evento, si può visitare il sito ufficiale del Comune di Caltanissetta.

Con un chiaro impegno verso il futuro, il “Festival del ricamo e del merletto Siciliano” si pone dunque come un momento di rinascita per un’arte che ha bisogno di essere valorizzata e tramandata.