Giovane di Catania arrestato con 40 dosi di droga | Ma chi pensava di farla franca?

Catania: Giovane Arrestato per Spaccio di Droga, Nascosta Negli Slip

Nella serata del 25 ottobre, la Polizia di Stato ha arrestato un ventenne di Acireale, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è stata condotta dagli agenti della squadra investigativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Acireale, nell’ambito di un’intensa attività di controllo del territorio mirata alla prevenzione e al contrasto della criminalità.

Il giovane, privo di patente di guida, è stato notato mentre si trovava a bordo di un’utilitaria in una zona residenziale. Durante un’operazione di pattugliamento nei pressi di via Pietro Mascagni e via Salvatore Vigo, gli agenti hanno osservato il ventenne che, accortosi della presenza delle forze dell’ordine, ha tentato di allontanarsi rapidamente.

Bloccatolo prontamente, gli agenti hanno proceduto con l’identificazione, durante la quale il giovane si è mostrato visibilmente nervoso, comportamento che ha spinto la polizia a effettuare una perquisizione personale. Questa operazione ha portato alla scoperta di 40 involucri termosaldati, nascosti negli slip dell’individuo, contenenti sostanze che sembrerebbero essere cocaina e crack, per un peso totale di circa 15 grammi.

Le sostanze, già pronte per essere vendute, sono state sequestrate e inviate ai laboratori della Polizia Scientifica per le analisi. Inoltre, è stata rinvenuta anche una somma di 150 euro, in banconote di vario taglio, che si sospetta sia il provento della sua attività illecita e che è stata anch’essa confiscata.

Al termine delle formalità di rito, il ventenne è stato condotto presso le camere di sicurezza della Questura di Catania. Sarà ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida. Si ricorda che ogni indagato gode della presunzione di innocenza fino a una condanna definitiva.

Questa operazione rappresenta un ulteriore passo nella lotta contro lo spaccio di droga nella provincia di Catania, un fenomeno che continua a preoccupare le istituzioni e la comunità locale.