A Madrid i primi laureati europei grazie a un’alleanza tra 10 Atenei: c’è l’Alma Mater di Bologna
Madrid, 25 ottobre 2025 – Si è tenuta oggi una cerimonia storica presso l’Universidad Complutense di Madrid: sono stati proclamati i primi laureati del Bachelor of Arts in European Studies (Baes), la prima laurea triennale congiunta realizzata nell’ambito di un’alleanza europea. Questo innovativo corso di studi è il risultato della collaborazione tra dieci atenei, tra cui l’illustre Alma Mater di Bologna.
Il Baes è rilasciato in modo congiunto dalla Università di Bologna e dalla Jagiellonian University di Cracovia, con la partecipazione di prestigiose istituzioni accademiche come Freie Universität Berlin, University College Dublin, University of Helsinki, University of Edinburgh, Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne e University of Zurich. Questi atenei fungono da partner per la mobilità degli studenti, arricchendo ulteriormente l’esperienza formativa.
Il rettore dell’Alma Mater, Giovanni Molari, ha commentato con soddisfazione questo importante traguardo: “Questo traguardo evidenzia il ruolo fondamentale delle alleanze nel panorama attuale dell’istruzione superiore e ribadisce la volontà di ‘Una Europa’ di incidere sugli scenari futuri dell’alta formazione accademica”.
Il corso di laurea Baes è descritto come un “percorso internazionale fortemente innovativo”, che unisce prospettive accademiche, linguistiche e culturali di tutta Europa. Gli studenti potranno esplorare le caratteristiche e i valori fondamentali dell’Unione Europea, oltre a comprendere il ruolo dell’Europa nel contesto globale. Inoltre, il programma consente di completare il percorso formativo in due o tre diverse sedi universitarie tra quelle coinvolte.
La partecipazione dell’Alma Mater a questo progetto sottolinea la sua vocazione internazionale, visto che è la prima in Italia per numero di studenti internazionali, che superano il 10% degli iscritti. Inoltre, l’università è leader in Europa per mobilità Erasmus+, sia in entrata che in uscita.
Ad oggi, il programma conta oltre 800 iscritti provenienti da più di 40 Paesi. Nel 2025, ben 160 studenti, di cui 52 provenienti dall’Alma Mater di Bologna, si laureeranno, segnando un ulteriore successo per un’iniziativa che promuove la cooperazione e l’integrazione accademica in Europa.