Eliporto a Palazzo Adriano: la Regione Siciliana investe 470 mila euro per salvare vite! | È davvero la soluzione che tutti aspettavano?

Al via i lavori per l’elisuperficie a Palazzo Adriano

Palazzo Adriano, 3 novembre 2025 – I lavori per la realizzazione di un eliporto a Palazzo Adriano, in provincia di Palermo, sono ufficialmente iniziati. Questo progetto, finanziato dalla Regione Siciliana con un contributo di 470 mila euro, ha come obiettivo principale quello di potenziare i servizi sanitari e di emergenza nel territorio dei Monti Sicani.

L’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, ha dichiarato che “con questo intervento la Regione Siciliana conferma la propria attenzione per le aree interne e montane”. Queste zone, infatti, sono frequentemente esposte a difficoltĂ  logistiche quando si tratta di fornire servizi di emergenza. “Garantire un’elisuperficie operativa 24 ore su 24 a Palazzo Adriano significa offrire una risposta concreta e tempestiva ai cittadini”, ha aggiunto Aricò, sottolineando l’importanza dell’elisoccorso e dell’accessibilitĂ  ai servizi sanitari.

L’elisuperficie, che sarà in grado di ospitare elicotteri di dimensioni fino a 15 metri, assicurando collegamenti con gli ospedali regionali, sarà un importante strumento per le operazioni di elisoccorso, ricerca e salvataggio, protezione civile e sicurezza pubblica.

Il progetto prevede la costruzione di una piattaforma di 27 metri di diametro, dotata di un sistema di illuminazione notturna, segnaletica orizzontale e verticale, sistemi di sicurezza antincendio e dispositivi di navigazione aerea. Inoltre, sorgerĂ  un piazzale di attesa carrabile, locali tecnologici e di servizio, una recinzione di sicurezza e impianti per la gestione delle acque meteoriche.

I lavori sono programmati per essere completati entro sei mesi, rappresentando quindi un passo significativo verso il miglioramento della sicurezza e della salute dei cittadini siciliani. “La sicurezza e la salute dei siciliani restano una prioritĂ  per il governo Schifani,” conclude Aricò, ribadendo l’impegno dell’amministrazione nell’investire in infrastrutture che promuovano la coesione territoriale.