Rimane cemento ma da quest’oggi è “liberato” dalle auto e dunque restituito alla fantasia dei bambini, al riposo degli anziani e a tutti i piccoli piaceri dei residenti di zona. Il largo Odeon è stato liberato dalle auto essendo stato pedonalizzato. L’obiettivo raggiunto e la conseguente consegna del piazzale liberato nei pressi del Teatro Greco sono stati festeggiati dalla comunità. Il merito del successo? Come sempre da anni a questa parte dei privati.
Il largo Odeon al momento non è più un parcheggio abusivo per auto ma un’area pedonale. La valorizzazione del luogo dopo decenni d’utilizzo improprio ed illecito (apparentemente mai notato dal Comune di Catania) è stata possibile attraverso lo sforzo di Legambiente, altre organizzazioni sociali e l’immancabile collaborazione dell’Amministrazione Comunale, quasi più una rappresentanza istituzionale che altro.
Il degrado che ha accompagnato per decenni largo Odeon è momentaneamente un ricordo, facendo risaltare una delle zone più interessanti e turistiche relativa ai resti dell’antica Catania greca. L’intervento di valorizzazione più significativo è l’interdizione alle auto, frutto di un provvedimento di pedonalizzazione adottato dalla giunta comunale in seguito alla sperimentazione di un paio di mesi.
Nel largo dell’Odeon sono state installate panchine in ferro per rendere fruibile lo spazio anche agli anziani, installati paletti dissuasori, sistemati con la piantumazione di rosmarino nella base gli alberi prima trascurati, realizzati piccoli interventi di manutenzione utili a eliminare potenziali situazioni di pericolo. L’iniziativa è stata fortemente partecipata dai residenti e i volontari ambientalisti. Erano presenti alla consegna del Largo Odeon i responsabili di Legambiente etnei Davide Ruffino e Viola Sorbello e i diversi rappresentanti istituzionali, tra cui l’assessore comunale alla Mobilità Pippo Arcidiacono.