Ortigia resiste al cospetto del Recco, segnali di crescita per i biancoverdi
Come previsto, la Canottieri Ortigia ha dovuto arrendersi alla supremazia del Pro Recco, una delle squadre piĂą forti del panorama europeo, che ha conquistato la decima vittoria su dieci incontri di campionato. Nonostante il punteggio finale di 11-23, i biancoverdi non hanno affatto sfigurato, mostrando buone trame di gioco e una notevole capacitĂ di reazione difensiva.
Un match di grande intensitĂ
Il match, disputato all’interno della piscina “Caldarella”, ha messo in mostra il potere fisico e la velocitĂ dei liguri, che hanno messo a dura prova la giovane formazione dell’Ortigia. Ma i biancoverdi, nonostante diversi errori, sono riusciti a mantenere la luciditĂ , evidenziando una buona prestazione nelle fasi di superioritĂ e inferioritĂ numerica. “Oggi abbiamo lavorato bene in superioritĂ e in inferioritĂ numerica,” ha dichiarato il coach Stefano Piccardo, sottolineando i progressi del team.
Errori e miglioramento in vista del futuro
Detto ciò, il tecnico non ha esitato a riconoscere alcune lacune, in particolare nei momenti di gioco a uomini pari, dove l’Ortigia ha subito diversi gol facili. “Alla fine, c’era il Recco, una delle squadre piĂą forti d’Europa,” ha aggiunto Piccardo, rimarcando la caratura degli avversari. Nonostante questo, piccole luci di speranza brillano per il futuro: il bel gol di Giribaldi negli ultimi istanti della partita è un segnale in questa direzione.
Un test prezioso secondo Scordo
Anche Francesco Scordo ha condiviso le sue impressioni a fine gara, commentando la difficoltĂ dell’incontro: “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, perchĂ© di fronte ci siamo trovati quindici campioni.” Il giocatore ritiene che questa partita rappresenti un test importante, un passo cruciale verso il miglioramento.
Scordo ha anche sottolineato i progressi dell’Ortigia, in particolare nelle fasi critiche del gioco. “Stiamo cercando di affinare alcune tecniche, specialmente in quelle fasi di gioco che nelle scorse partite ci hanno dato difficoltà ,” ha spiegato. La fiducia di Scordo si riflette nel suo ottimismo: “Abbiamo i mezzi per poter fare molto bene.”
Un calendario impegnativo all’orizzonte
Con i prossimi tre impegni del girone di andata in arrivo, la Canottieri Ortigia è chiamata a sfruttare l’esperienza accumulata nell’incontro con il Recco. “Stiamo crescendo in vista del trittico di partite molto importanti,” ha concluso Piccardo, invitando i suoi ragazzi a credere sempre di piĂą nelle proprie capacitĂ .
Il futuro per i biancoverdi appare luminoso, nonostante le difficoltĂ attuali. SarĂ interessante vedere come risponderanno alla pressione dei prossimi match, forti della consapevolezza e dell’esperienza maturata sul campo contro il Recco.
Il tabellino del match
C.C. ORTIGIA 1928 – PRO RECCO WATERPOLO 11-23 (3-7, 4-5, 2-7, 2-4)
C.C. Ortigia 1928: Ruggiero, G. Rossi, Trimarchi 1, Baksa 1, Di Luciano (Cap) 2, Torrisi 1, Tringali Capuano 1, Carnesecchi 1, Radic, S. Rossi, Scordo 1, Giribaldi 3, Valenza, Marangolo. Allenatore: Stefano Piccardo
Pro Recco Waterpolo: Perrone, Mladossich, Granados Ortega 2, Patchaliev 2, Fondelli (Cap) 2, Durik 1, Presciutti 2, Pavillard 2, Iocchi Gratta 2, Buric 2, Condemi 3, Irving 3, Negri, Scarmi, Demarchi 2. Allenatore: Sandro Sukno
Arbitri: Fabio Ricciotti (Roma) e Alessandro Roberti Vittory (Riese Pio X, TV)