Ristampa dell'”ACTA DIUTURNA”: un’importante testimonianza del Comune di Messina sulla Seconda Guerra Mondiale

Messina ricorda il passato: oggi la presentazione di “ACTA DIUTURNA”

Oggi, lunedì 1 dicembre, alle ore 17.00, il Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca ospiterĂ  un evento di rilevante importanza storica e culturale: la presentazione della ristampa del volume “ACTA DIUTURNA”, un’opera unica che racconta in modo puntuale gli eventi vissuti a Messina durante la Seconda Guerra Mondiale.

Un tesoro della memoria storica

Il volume, redatto tra il 1940 e il 1943 da Silvio Papalia Jerace, Direttore della Biblioteca Comunale “Cannizzaro”, rappresenta una cronistoria giornaliera degli avvenimenti tragici che colpirono la cittĂ . Un elenco dettagliato dei bombardamenti subiti durante il conflitto offre un quadro inedito delle difficoltĂ  affrontate dalla popolazione messinese.

Alla presentazione interverranno il Sindaco Federico Basile e l’Assessore alle Politiche Culturali Enzo Caruso, nonchĂ© il Presidente dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, Renato Colosi, che ha curato la ristampa del testo. L’evento sarĂ  moderato dal giornalista Attilio Borda Bossana, giĂ  Capo Ufficio Stampa del Comune.

Da esaltazione a consapevolezza

Nel volume emerge un percorso di transizione dalla fervente adesione ai proclami del regime fascista alla crescente consapevolezza della loro vacuitĂ  e pericolositĂ . Questa narrazione illustra come la propaganda abbia trascinato l’Italia nella guerra, portando Messina a subire danni devastanti.

La seconda parte dell’opera, dedicata all’elenco dei bombardamenti, non solo racconta le incursioni aeree degli Alleati, ma fornisce anche una visione della risposta della contraerea locale, impegnata a proteggere la cittĂ  dalla distruzione.

Un intellettuale di spessore

Silvio Papalia Jerace, nato a Messina nel 1910, è stato un studioso instancabile e un appassionato ricercatore. Definiva il suo amore per la cittĂ  con il termine “Messinite acuta”, evidenziando il profondo attaccamento verso il suo territorio. Le sue ricerche hanno spaziato dalla storia all’arte, contribuendo con articoli e studi a illuminare la cultura messinese.

Durante gli anni di guerra, con meticolosa attenzione, annotò tutte le incursioni nemiche, trasformando il suo diario personale in una preziosa fonte di informazioni storiche. Con questo contributo, l’opera di Papalia Jerace si pone come un fondamentale riferimento per comprendere la memoria collettiva di Messina.

Un invito alla riflessione

La presentazione di “ACTA DIUTURNA” non è solo un momento di celebrazione di un importante lavoro editoriale, ma rappresenta una opportunitĂ  per riflettere sulle lezioni del passato. La storia di Messina, segnata dalla guerra, è una testimonianza della resilienza umana e della necessitĂ  di preservare la memoria.

In un’epoca in cui i conflitti sembrano ancora attuali, il ritorno a queste pagine può servire come un monito per le generazioni future, affinchĂ© non si ripetano gli errori del passato e si continui a perseguire la pace e la libertĂ .