La 3ª Rassegna Teatrale e Cinematografica del Sordo: Un’Iniziativa di Inclusione Culturale
Domani, giovedì 4 dicembre 2025, il Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca a Messina ospiterĂ alle ore 11.00 una conferenza stampa di presentazione della 3ÂŞ Rassegna Teatrale e Cinematografica del Sordo. L’evento si preannuncia come un importante momento per promuovere l’inclusione e l’accessibilitĂ nel mondo delle arti performative.
Un’Occasione di Collaborazione
Durante la conferenza, saranno presenti personalità di spicco, tra cui il Sindaco Federico Basile, gli Assessori Alessandra Calafiore e Massimo Finocchiaro, nonché rappresentanti dell’Ente Nazionale Sordi (ENS) Sicilia, come il Presidente Regionale Maurizio Giuranna e il Segretario Regionale Camillo Frizza. L’importanza della sinergia tra istituzioni e associazioni sarà centrale nel dibattito, con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale di questo evento.
Un Programma Ricco di Eventi
La Rassegna si svolgerà al Palacultura “Antonello da Messina” dal 12 al 14 dicembre 2025, proponendo un mix di teatro, cinema, poesia e musica. Questo evento ha come fine quello di valorizzare l’arte visiva e comunicativa, capace di abbattere barriere comunicative e interculturali. Grazie all’espressione corporea e all’improvvisazione, si intende offrire un’esperienza unica per spettatori sia sordi che udenti.
Un Viaggio Intellettuale
L’iniziativa rappresenta un’importante occasione di crescita culturale e di condivisione, stimolando un “viaggio intellettuale” attraverso il mondo dell’arte vissuto e interpretato dalle persone sorde. La Rassegna non si limita a presentare opere, ma intende anche educare e sensibilizzare il pubblico sul potenziale artistico delle persone con disabilitĂ uditive.
Conclusioni
La 3ª Rassegna Teatrale e Cinematografica del Sordo si configura, quindi, come un progetto ambizioso e necessario nel panorama culturale siciliano. Investire nell’arte inclusiva significa investire nella diversità , creando spazi di dialogo e comprensione tra culture e modi di vivere differenti. L’appuntamento è fissato: Messina si prepara a diventare un faro di creatività e inclusione.