Controlli straordinari allo Zen di Palermo: un arresto per spaccio e detenzione illegale di un fucile
PALERMO – Proseguono con intensitĂ i controlli della Polizia di Stato nel quartiere Z.E.N. di Palermo, un’area nota per le elevate manifestazioni di disagio socio-economico e illegalitĂ . Negli ultimi giorni, le forze dell’ordine hanno attuato un’operazione straordinaria come parte delle misure di “Controllo Integrato del Territorio”, mirate a garantire la sicurezza e il rispetto della legalitĂ .
Nell’ambito di tali controlli, è stato effettuato un arresto significativo: un giovane ventenne, giĂ noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti penali, è stato sorpreso mentre deteneva drogue e un’arma da fuoco alterata. Il dispositivo, che ha visto impegnate diverse unitĂ della Polizia, ha incluso posti di osservazione e controlli mirati anche su persone soggette a misure restrittive della libertĂ personale.
L’operazione si è svolta attraverso un’irruzione in diverse abitazioni del quartiere. Grazie all’ausilio di unitĂ cinofile specializzate in antidroga e antiesplosivo, gli agenti sono riusciti a rinvenire circa 700 grammi di hashish. Di questi, 120 grammi erano giĂ confezionati in dosi pronte per la vendita al minuto. Oltre alla sostanza stupefacente, nel corso della perquisizione è stato sequestrato anche un fucile a canne mozze, il cui possesso risultava illegittimo.
Il giovane arrestato è stato accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di detenzione illegale di arma da fuoco. Il P.M. ha successivamente convalidato l’arresto, sottolineando la gravitĂ delle accuse. Rilievi e analisi tecniche sono giĂ in corso da parte del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica per determinare se l’arma sequestrata è stata utilizzata in precedenti reati.
Le operazioni di controllo sul territorio non si fermeranno qui. La Polizia di Stato ha annunciato che continueranno nei prossimi giorni, con l’obiettivo di contrastare in modo efficace i fenomeni di illegalità e garantire una maggiore sicurezza per tutti i cittadini.
In chiusura, è importante ricordare che ogni individuo è ritenuto innocente fino a prova contraria, in conformità al principio di presunzione d’innocenza sancito dalla Costituzione. La lotta contro la criminalità nel quartiere Z.E.N. rimane una priorità per le autorità locali.