Nel tardo pomeriggio di ieri l’Ingv etneo ha rilevato una nuova attività stromboliana dal cratere sudest dell’Etna: in aumento l’ampiezza dei tremori, nessun problema per l’aeroporto di Catania che rimane operativo.
L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo (Ingv-Oe) ha rilevato che il fenomeno è cominciato dalle ore 17.10. Dal punto di vista sismico prosegue il graduale aumento dell’ampiezza del tremore dei condotti magnatici interni dell’Etna.
È stato osservato anche un incremento dell’attività infrasonica. Al momento è interessata la zona sommitale dell’Etna, dunque senza impattare sull’attività aeroportuale della città etnea.