Il rallentamento della discarica di Lentini sta causando seri disagi alla Città di Catania, in particolare nella periferia. Il Comune sembrerebbe con le mani legate ma, nell’intento d’ovviare al disagio, comunica la raccolta totale di tutti i rifiuti in Città entro 5 giorni, aggiungendo l’avvio anticipato del porta a porta in tutta Catania, auspicando che gli stessi cittadini evitino di ricreare nuovamente i sostanziosi cumuli attualmente presenti negli angoli delle strade.
Una rimodulazione dei flussi di trasporto per conferire i rifiuti nella discarica di Lentini, in modo da rimuovere entro sabato la spazzatura dalle strade causata dalla minore assegnazione di tonnellate consentita in questi giorni e avviare in tutta Catania la differenziata porta a porta. È la sintesi della riunione operativa avvenuta oggi al Palazzo degli Elefanti. La gestione dei rifiuti è sotto la gestione della Regione Siciliana, dunque, almeno sulla carta, il Comune di Catania non avrebbe colpe (escluso il ritardo riguardante gli appalti per i rifiuti).
Il Sindaco di Catania Salvo Pogliese ha dichiarato: «Un punto di sintesi con assunzioni comuni di responsabilità, che ci consente di ripartire, un obiettivo raggiunto per cui ringrazio tutti i protagonisti. La città di Catania ha appena il 15% del sistema di raccolta differenziata rivolta ai cittadini. Da oggi, infatti, comincia una nuova impostazione della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, una nuova era per Catania. Supereremo anche quest’emergenza al meglio, l’ennesima sul nostro cammino. Da stasera gli automezzi riprenderanno a sversare nella discarica seppure con modalità diverse, tenendo conto delle necessità tecniche della discarica e di tutte la parti interessate e in 4/5 giorni torneremo alla normalità».
La promessa dei cinque giorni sarà mantenuta? L’Amministrazione Comunale e la SRR dell’area Metropolitana di Catania, si sono impegnati ad accelerare al massimo, tramite i contraenti aggiudicatari dei lotti, la diffusione della raccolta differenziata porta a porta, in tutta la citta senza distinzioni di lotti e l’eliminazione generalizzata dei cassonetti, secondo criteri tecnici di gradualità rimessi agli esperti, comunque in poche settimane e lasciare i rifiuti in sacchetti trasparenti differenziati secondo giornate prestabilite.