Le discariche abusive sono un triste fenomeno anche catanese e non mancano cumuli di rifiuti in ogni quartiere di Catania. Secondo la nota del Comitato Romolo Murri, a firma del suo presidente Vincenzo Parisi, con il periodo estivo la città si svuoterà, coi cittadini in partenza per le vacanze estive, lasciando totale libertà d’azione agli “zozzoni”, i quali saranno liberi di «…Abbandonare il semplice sacchetto, l’intera stanza da letto, la cantina e perfino i copertoni dell’auto in ogni angolo della strada senza essere visti da nessuno».
Secondo quanto affermato dal presidente del Comitato Romolo Murri, oltre la città deserta, a disertare nel periodo estivo sarebbero anche le forze dell’Ordine e gli organi predisposti al controllo. La nota continua puntando il dito sulla periferia: «Certo, il problema riguarda soprattutto le periferie, dov’è concentrato il maggior numero di terreni incolti e isolati, ma dal nodo discariche abusive non sono esenti nemmeno le zone centrali della città».
Oltre la richiesta di un potenziamento dei controlli nelle aree a rischio, il Comitato vorrebbe l’installazione del sistema di video sorveglianza, le cosiddette foto trappola che in altri Comuni stanno ottenendo discreti successi.
Infine con un apparente diktat il Comitato innalza il gesto incivile a un vero e proprio crimine: «Bisogna evitare a tutti i costi il perpetrarsi continuo di questi penosi scenari. Per farlo servono sanzioni e punizioni esemplari per questi delinquenti che svuotano le case e lasciano in strada materassi, vecchi mobili, pneumatici e qualsiasi altro tipo di materiale ingombrante. L’opera di sicurezza preventiva, richiesta dal comitato Romolo Murri, avrebbe l’effetto immediato di restituire a tutti noi una Catania più pulita e sicura dal centro alle varie periferie».