Nel pomeriggio i militari Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF) di Nicolosi, assieme al personale C.N.S.A.S. sono stati autori di un soccorso nella località Acqua Rocca degli Zappini, facente parte del Comune di Zafferana Etnea. Un’escursionista si trovava infortunata sul versante sud est dell’Etna a causa di una rovinosa caduta in un pendio molto ripido.
La segnalazione dell’incidente, giunta dal 118 intorno alle ore 18, ha allertato i tecnici della Stazione Etna sud del C.N.S.A.S e i militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, i quali sono stati avvertiti della presenza di una coppia di escursionisti in difficoltà lungo il sentiero Acqua Rocca degli Zappini a causa dell’infortunio della donna.
Il compagno d’escursione ha comunicato le coordinate geografiche ai soccorsi permettendo una facile individuazione, purtroppo in una zona particolarmente impervia. Giunti dalla coppia di escursionisti, i soccorritori hanno immediatamente recuperato la donna controllandone lo stato in seguito alla caduta. L’escursionista riportava un forte trauma con presunta frattura della tibia alla gamba destra.
I militari specializzati hanno proceduto alla stabilizzazione dell’infortunata su una barella, quest’ultima utilizzata con l’ausilio di corde per via della particolare ripidità dell’area. L’escursionista è stata trasportata “a spalla” sino al parcheggio di Piano del Vescovo, nel quale la donna è stata affidata alle cure del personale del 118, presente sul posto con un’ambulanza.
Non saranno (fortunatamente) tra i più attivi ma il personale del C.N.S.A.S e dei militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza hanno dimostrato prontezza ed esperienza nell’ennesima emergenza che, a volte, può sfortunatamente accadere, operando professionalità e coraggio per la salvaguardia della vita umana, affrontando rischi e fatiche in ogni situazione d’emergenza. Il pronto intervento e la bravura dei soccorritori ha impedito che la situazione divenisse di gran lunga peggiore.