La chiamata a raccolta ma libera sta dando i suoi frutti nel territorio etneo. In queste giornate Catania ottiene il record di somministrazioni con ben quasi 7.000 vaccini sulla cifra complessiva di 35.000 in Sicilia. Il commissario ad acta emergenza Covid rilancia la campagna vaccinale AstraZeneca e Il governatore Musumeci si vaccina nell’hub catanese proprio con la dose di quest’ultima azienda.
Il commissario ad acta emergenza Covid Pino Liberti è fiducioso: «Confidiamo che il trend venga confermato» e rinnova la campagna vaccinale destinata in particolare alla fascia di soggetti che va dai 50 ai 59 anni, i quali dal 13 maggio potranno immunizzarsi con AstraZeneca. Al secondo giorno di disponibilità, la piattaforma predisposta di Poste Italiane aveva raggiunto le quasi 30.000 registrazioni per la prenotazione vaccinale in Sicilia.
Il commissario Liberti continua: «Sintomo che c’è una rinnovata fiducia e una evidente esigenza di riappropriarsi della normalità. Visto che le persone non si avvicinano ai vaccini abbiamo pensato di avvicinare i vaccini alle persone grazie ai sindaci che ieri abbiamo chiamato in call e a cui abbiamo chiesto di individuare degli spazi dove i medici di medicina generale, che non finirò mai di ringraziare, possano vaccinare i propri pazienti in loco evitando loro spostamenti per ricevere la somministrazione del siero».
L’impegno a superare i timori di molti, soprattutto riguardo al chiacchierato vaccino AstraZeneca, è dimostrato anche dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. Il governatore ha ricevuto la somministrazione del vaccino AstraZeneca contro il covid a Catania, nello specifico la prima dose nell’hub vaccinale dell’ex mercato ortofrutticolo.