I Carabinieri della Stazione di Catania Ognina, unitamente ai colleghi del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Piazza Dante, hanno denunciato un pregiudicato catanese di 31 anni poiché ritenuto responsabile di ricettazione. Pur non potendolo accostare al furto, parrebbe verosimile che ricettatore e ladro siano la stessa persona.
Un ventisettenne scopre con amarezza che, attraverso l’effrazione dello sportello della sua auto, aveva subito il furto della sua chitarra acustica in via Anfuso. Il giovane ha tentato senza troppe aspettative di ritrovare lo strumento musicale attraverso la denuncia di furto. Mentre attendeva novità dagli agenti, un suo amico aveva ricevuto la proposta di un individuo per acquistare un pc rubato.
Riferendo il tutto alla vittima del furto, l’amico ha chiesto all’uomo se potesse rintracciare la chitarra rubata. L’individuo ha detto di essere già in possesso dello strumento musicale ma di averlo acquistato e dunque poteva renderlo per soli 85 euro. La vittima accetta ma prima di andare all’incontro per lo scambio va dai Carabinieri per aggiornarli sugli sviluppi.
I militari si sono nascosti in attesa che avvenisse lo scambio in via Anfuso tra vittima e ricettatore. Terminato lo scambio, alla consegna dei soldi, gli agenti sono intervenuti. Il trentunenne, invero, è stato trovato in possesso di 85 euro, somma che ha asserito essere la stessa da egli sborsata al ladro.