La Polizia Locale di Catania aumenta i controlli a tappeto per il contenimento della pandemia e per evitare nuovi focolai all’interno del territorio urbano.
Oltre alla chiusura di due esercizi commerciali, il Corpo della Municipale diretto da Stefano Sorbino ha proceduto alla verbalizzazione di quattro persone per violazione, a vario titolo, della normativa anti Covid e ben 29 verbali ai danni di ambulanti abusivi ed esercenti che occupavano il suolo pubblico senza autorizzazione.
Sulla scorta delle indicazioni del Sindaco Salvo Pogliese e dell’Assessore al ramo Alessandro Porto, nei giorni scorsi sono state portate al termine con successo diverse operazioni di controllo e pattuggliamento. In dettaglio, i militari hanno disposto la chiusura temporanea di 5 giorni di due locali, una pizzeria in Via Caduti del Lavoro e un pub in Piazza Scammacca, responsabili di aver creato possibilità di assembramento e hanno elevato una sanzione amministrativa di 400,00 euro. Inoltre, nel corso di un servizio svolto presso il mercatino delle pulci di San Giuseppe La Rena, gli Ispettori dell’Annona hanno sanzionato, con una multa di 400,00 euro, quattro operatori che vendevano la loro merce senza indossare i dispositivi di protezione individuale.
A questi vanno aggiunte le sanzioni elevate ai danni di due rivenditori abusivi in via Etnea, ingresso Villa Bellini, per occupazione di suolo pubblico senza autorizzazione; ad altri sette operatori ambulanti di prodotti alimentari (ortofrutticoli) e non alimentari (prodotti elettronici e rotoloni di carta)in Via Vincenzo Giuffrida, Via Imperia, Viale Marco Polo, Via Castiglione, Via Sturzo e Viale Ulisse.
Gli ambulanti sono stati sanzionati con multe e il sequestro della merce esposta che, limitatamente ai prodotti alimentari, è stata devoluta in beneficenza alla Caritas. Negli ultimi giorni, quindi la Polizia Municipale ha elevato verbali amministrativi dell’importo complessivo di €. 31.082,00.