Gli agenti del Commissariato Borgo Ognina hanno denunciato il pluripregiudicato quarantatreenne D. F. per il reato di furto aggravato e continuato. Il ladro pur essendo sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale ha tranquillamente continuato a rubare presso dei distributori automatici in viale Odorico da Pordenone e in un centro di riabilitazione in via Cesare Beccaria. Solo il sistema di videosorveglianza ha permesso una risoluzione ai furti.
D.F. era diventato il ladro seriale dei distributori automatici, infatti, il pluripregiudicato aveva trovato un posto tranquillo in cui effettuare i furtarelli pur essendo sottoposto alla Sorveglianza Speciale con relativi obblighi che, teoricamente, dovrebbero impedire proprio questo tipo di libertà e azioni. Con tranquillità l’uomo entrava in uno stabile in viale Odorico da Pordenone in cui vi sono diversi distributori automatici. Un giorno dopo l’altro aveva commesso già 6 furti con lo stesso collaudato modus operandi: utilizzare un grosso cacciavite per forzare il lucchetto del portello del distributore e razziare prodotti e monete.
L’ultimo furto del ladro risale al primo gennaio 2021, probabilmente auspicando che non vi fosse nessuna presenza tra zona rossa e divieti. Il mistero del ladro seriale è stato risolto recentemente dalla Polizia di Stato attraverso la visione delle riprese delle telecamere del sistema di videosorveglianza all’interno dei locali. Gli investigatori hanno individuato e riconosciuto il pluripregiudicato potendolo così assicurare alla giustizia.
È emerso, inoltre, che l’uomo (sempre sotto Sorveglianza Speciale) abbia effettuato un furto giorni fa in un centro di riabilitazione sito in via Cesare Beccaria ma stavolta uscendo dalle sue abitudini rubando “solo” il telefono cellulare della segretaria in un attimo di distrazione.
Fonte foto: distributori automatici Roma