La Polizia di Stato ha arrestato il pregiudicato T.C.(classe ‘43) in quanto responsabile del reato di tentato omicidio pluriaggravato. Accade il 23 gennaio ma la segnalazione arriva dell’ospedale Garibaldi-Centro che ha curato la vittima. Il video incastra l’uomo durante le fasi dell’accoltellamento.
Sono ancora sconosciute le motivazioni che hanno spinto l’anziano a un gesto tanto improvviso quanto violento nei confronti di un altro uomo. Quest’ultimo (P.M. classe ‘46) è stato trasportato all’ospedale Garibaldi-Centro con ferite dovute a un colpo d’arma da punta e da taglio che ha provocato “ampia ferita lacero-contusa profonda a margini lineari alla regione laterocervicale sinistra sotto il padiglione auricolare sinistro dal lobo dell’orecchio fino alla regione nucale”.
La Sezione “Reati contro la Persona, in pregiudizio di Minori e Reati Sessuali” della Squadra Mobile ha proceduto con l’indagine cominciata dal presunto luogo in cui i fatti si sono svolti, cioè in via Plebiscito nel rione di San Cristoforo. Dal sopralluogo giudiziario, eseguito unitamente a personale del Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica di Catania, giunge la conferma della presenza di presunta sostanza ematica sull’asfalto.
Alcune dichiarazioni di persone informate sui fatti hanno indicato in T.C. l’esecutore del gesto. L’anziano ha dapprima tentato di far perdere le sue tracce per poi dopo qualche ora consegnarsi spontaneamente per evitare conseguenze maggiori. La responsabilità dell’uomo nel fatto di sangue è stata inoltre confermata dall’acquisizione di un video che riprende le fasi dell’accoltellamento e acclarata dalle stesse dichiarazioni dell’uomo negli Uffici della Squadra Mobile.
T.C. è stato tratto in arresto e su disposizione dell’A.G. sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di convalida dinnanzi al Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Catania.