Il randagismo a Catania è moderato ma presente. Spostandosi dal centro alla periferia il fenomeno aumenta. La rinnovata sezione “Tutela e benessere degli animali” della piattaforma istituzionale Catania Semplice offre diversi servizi inerenti gli animali e mira a stabilire una civile convivenza tra quest’ultimi e i cittadini, dando inoltre la possibilità di divenire volontari animalisti.
Tutela, benessere degli animali e contrasto al randagismo. È su queste basi che si fonda e rinnova la sezione di Catania Semplice, interna al sito del Comune. Le specifiche iniziative giungono da un lavoro d’intesa tra l’intera Giunta Pogliese e l’assessorato Tutela e benessere degli animali retto da Michele Cristaldi.
La sezione della piattaforma Catania Semplice è denominata, senza molta fantasia, “Tutela e benessere degli animali”, all’interno sono presenti i nuovi servizi offerti dall’Amministrazione. L’obiettivo è creare un’armoniosa convivenza tra cittadini ed animali nel rispetto della salute pubblica e dell’ambiente. Le attività di competenza vi sono la cura, il monitoraggio, la cattura e il ricovero degli animali randagi al fine di prevenire, di concerto con le associazioni animaliste, gli atti di crudeltà, i maltrattamenti e l’abbandono.
La novità più interessante e lodevole è la possibilità di far aderire cittadini ed associazioni nell’elenco dei volontari animalisti accreditati di recente costituzione. La sezione sarà utile anche per effettuare segnalazioni riguardanti maltrattamenti, richieste di adozione di gatti o cani randagi, dichiarazioni di ritrovamento, richieste di affidamento.
Nello specifico l’elenco dei volontari animalisti è previsto dall’ordinanza sindacale n.107 del 7 del giugno 2019 permettendo a cittadini singoli o associati d’esercitare gratuitamente attività di volontariato finalizzato ad arginare il fenomeno del randagismo. L’accesso è aperto a tutti i privati cittadini maggiorenni o associazioni animaliste iscritte sia all’Albo regionale (art. 19 della L.R. 15/2000) o costituite con atto pubblico.
Unico obbligo per i volontari riguarda la partecipazione a un corso di formazione specifico in materia da conseguire prima della richiesta o massimo entro dodici mesi dall’iscrizione.
Non può aderire chi ha subito condanne per abbandono, maltrattamento o uccisioni di animali o è incorso in sanzioni amministrative per il mancato rispetto della legge regionale 15/2000 e del regolamento comunale di cui alla delibera del consiglio comunale n. 83 del 18/11/2009. È possibile visitare la sezione al seguente link: https://www.comune.catania.it/citta-semplice/#/servizi/eco-amb/prog-anim.
Si auspica che la sezione possa invogliare l’adesione di molti volontari e aiutare i molti randagi che popolano Catania, per esempio nella zona industriale.
