Paternò, arrestata una 64enne (ecco perché)

Paternò

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Paternò hanno arrestato una 64enne locale in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Catania.

Si tratta di Rosaria Arena, moglie di Salvatore Rapisarda reggente dell’omonimo clan attivo nel comune di Paternò e articolazione locale della famiglia mafiosa dei “Laudani” di Catania.

Indagata nell’ambito dell’Operazione Baraonda del 13 dicembre 2020, la donna è stata condannata ora a 7 anni e 10 mesi di reclusione.

L’Operazione aveva condotto i militari ad eseguire 23 misure cautelari nei confronti di appartenenti al clan “Morabito-Rapisarda”, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione a delinquere di tipo mafioso, associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, estorsione, nonché detenzione illecita di armi.

Assolte le formalità di rito, Rosaria Arena è stata rinchiusa nel carcere di Messina.