Il Presidente Comitato Cittadino “Romolo Murri” Vincenzo Parisi ha espresso le sue considerazioni legate alla necessità di salvare definitivamente il PalaNesima a Catania dalla devastazione e dall’abbandono che dura ormai da anni.
La denuncia arriva da chi da diverso tempo si batte affinché si intervenga sulla situazione di estremo degrado e abbandono che persiste in questa struttura, divenuta ormai “uno scheletro di cemento letteralmente vuotato dai ladri con danni per milioni di euro”.
Cercando di rispondere alle numerose segnalazioni dei cittadini, preoccupati per un impianto dove tutt’ora imperversa la microcriminalità infatti, Parisi si chiede “visto che è stato dimostrato che si può fare, perché non attivare per il Palanesima lo stesso percorso attuato per il recupero dell’ex mercato ittico di Catania?”.
A nome dell’intero comitato Romolo Murri, il Presidente continua a chiedere all’Amministrazione comunale di Catania quali “sono le reali intenzioni per il PalaNesima e se esistono, allo stato attuale, piani di recupero o possibili progetti per accedere a fondi europei per restituire finalmente questo impianto alla cittadinanza, visto che fino ad ora i sopralluoghi, le sedute itineranti e le conferenze dei servizi sono serviti solo a sviluppare una serie di buoni propositi rimasti tali solo sulla carta) e ad appurare come il PalaNesima sia una cattedrale dello spreco”.
L’investimento dei fondi europei permetterebbe di costituire un pool di esperti del comune con tecnici e dirigenti che individuino bandi di gara specifici e diano nuova vita diventando la casa di tantissime società sportive.