È morto l’operaio di 59 anni che, ieri mattina nella zona industriale di Misterbianco, è rimasto schiacciato da una pressa-tornio nell’azienda di metalli per la quale lavorava.
Rosario Mastrolembo, residente a Messina e impiegato presso la ditta in provincia di Catania, stava lavorando l’alluminio quando è rimasto vittima dello stesso macchinario.
Come sottolineato dai sindacati Cisl e Fim Cisl, si tratta dell’ennesimo incidente sul lavoro e ancora oggi “sono troppe le morti sul lavoro e ciascuna di esse chiama in causa la carenza di controlli, di prevenzione, di ispezioni. Queste ultime vanno potenziate, come va rinforzato il nucleo ispettivo dei Carabinieri dell’Ispettorato del lavoro”.
Su disposizione della Procura di Catania, si è proceduto all’autopsia del corpo e al sequestro del macchinario per raccogliere dati utili alla verifica dei dispositivi di sicurezza dell’azienda e all’individuazione di eventuali responsabilità.
Secondo il segretario generale della Cisl di Catania, Maurizio Attanasio e il segretario regionale Fim Cisl Sicilia, Piero Nicastro, “in attesa che vengano chiarite le circostanze, è fondamentale che gli organi competenti accertino se le misure di sicurezza siano state rispettate e che al lavoratore fossero stati consegnati i dispositivi di protezione individuale”.