Secondo le segnalazioni raccolte dai comitati civili e i consiglieri di municipalità, Catania sarebbe un campo da guerriglia che poco dista dai veri scenari di guerra. Sono continue e quasi ripetitive le segnalazioni ma i disagi non sono risolti dal Comune e dunque vi è una sorta di ripetizione a oltranza, nell’auspicio che qualche consigliere dell’Amministrazione comunale si decida ad agire concretamente, senza retorica astratta.
Il primo disagio che non ha nemmeno bisogno di specifiche segnalazioni, poiché coinvolge l’intera Città di Catania, riguarda le buche sparse ovunque. A dare nuovamente segnalazione della problematica è il comitato Romolo Murri: «Buche ovunque, voragini dappertutto e automobilisti costretti a portare la propria vettura dal meccanico più vicino. In gran parte delle strade di Catania il manto stradale è assolutamente pessimo e causa un numero enorme di incidenti. Dalle vie più piccole alle principali arterie del capoluogo etneo i pericoli sono disseminati ovunque. Il comitato Romolo Murri chiede a Palazzo degli Elefanti un immeditato piano di emergenza buche che non può essere risolto con il semplice impiego dell’asfalto a freddo. Tra meno di 3 settimane, dopo anni di Pandemia, si celebreranno i festeggiamenti agatini come tradizione impone e questo vorrà dire decine di migliaia di persone, tra devoti e turisti, che invaderanno la città intasando moltissime strade del centro e della fascia esterna. Bisogna agire ora prima che sia troppo tardi».
La seconda problematica esposta in questi giorni, che torna ciclicamente, riguarda la spazzatura, o meglio i roghi che divampano in seguito a una catena negativa di eventi che comincia dall’errato conferimento dei rifiuti e termina nella mancata corretta raccolta. A segnalare i roghi in città è il comitato “CataniaNostra”: «Mentre si procede a completare il piano per eliminare i cassonetti e si punta a esporre separatamente i rifiuti, in molte parti di Catania i soliti delinquenti continuano a eliminare la spazzatura dandola alle fiamme. Roghi che, soprattutto la notte, si possono vedere ovunque come mi segnalano puntualmente i cittadini esasperati che prima si trovano davanti alla porta di casa mobili, materassi e ogni altro tipo di rifiuto ingombrante e poi devono fare i conti con le fiamme che sprigionano fumi nocivi. I roghi vengono appiccati nel giro di pochi secondi e tengono sotto scacco intere strade con i residenti che non possono far altro se non chiamare i vigili del fuoco. Serve immediatamente un potenziamento dei controlli nelle strade da parte delle forze dell’ordine prima che la situazione precipiti ulteriormente».