È recente l’incontro tra esponenti della Confcommercio Catania e il commissario straordinario del Comune, Piero Mattei. Al centro del dibattito vi sono le preoccupazioni dei commercianti, soprattutto nella zona tra piazza Mancini Battaglia e viale Ruggero di Lauria. Il terrore dei commercianti è perdere clienti negando l’accesso con l’auto.
L’incontro tra Confcommercio Catania e commissario straordinario Piero Mattei
Durante l’incontro si è discusso delle preoccupazioni legate all’abbattimento del ponte di Ognina e delle possibili conseguenze sulla viabilità dell’area e sulle numerose attività economiche presenti su piazza Mancini Battaglia e sul lungomare. Il commissario Mattei ha assicurato una fase di concertazione con le parti sociali nell’ambito della conferenza urbanistica e ha garantito la continuità della sede stradale tra piazza Mancini Battaglia e viale Ruggero di Lauria, con la precondizione della completa realizzazione, in entrambe le direzioni, di viale Alcide De Gasperi.
I commercianti catanesi puntano su preoccupazione vivibilità per i residenti e mancanza di sicurezza
Quasi a voler camuffare la preoccupazione “egoistica”, Confcommercio Catania ha sottolineato che un‘interruzione tra le due parti stradali potrebbe compromettere le attività economiche e la vivibilità della zona per i residenti, oltre a minare le condizioni di sicurezza generale. Inoltre, l’associazione dei commercianti ha chiesto l’apertura del parcheggio da circa 180 posti auto in via Fiume, a poca distanza da piazza Mancini Battaglia, per supportare le attività di ristorazione, sportive e della pesca presenti nel borgo marinaro di Ognina.
Insomma, sembrerebbe che l’auto posteggiata pochi metri davanti al locale, anche in doppia o tripla fila, sia quasi condizione imprescindibile per il lieto procedere delle attività commerciali in zona: sembrerebbe che l’abbattimento del ponte di Ognina appaia un sacrilegio inutile per gli imprenditori.