Tra le numerose eruzioni che hanno interessato l’Etna nel corso dei secoli, quella del 1928 è stata particolarmente drammatica e ha lasciato un segno indelebile nella storia della regione.
L’eruzione dell’Etna del 1928 è iniziata il 2 novembre di quell’anno, quando una serie di forti scosse sismiche ha colpito l’area circostante il vulcano. Questi terremoti sono stati seguiti da una serie di eruzioni che hanno coinvolto diverse bocche eruttive lungo le pendici del vulcano, producendo una spettacolare colonna di cenere e lava che si è alzata verso il cielo.
La lava ha iniziato a scorrere rapidamente verso le aree abitate vicine, minacciando diversi villaggi e città, tra cui i centri abitati di Mascali, Fornazzo, e Sant’Alfio. Gli abitanti furono costretti a evacuare le loro case in fretta, cercando di mettersi in salvo dalla furia della montagna.
Nel corso dei giorni successivi, l’eruzione ha continuato a intensificarsi, con flussi di lava che hanno distrutto completamente Mascali con ingenti danni alle infrastrutture, tra cui strade, ferrovie e linee elettriche. Le comunità locali dovettero ricostruire le loro case, le loro terre e le loro vite da zero.
Il video sottostante, racchiude tutta la tragicità di quei momenti: la forza della natura che è in grado di distruggere tutto e tutti.