Una tragedia ha segnato l’ultimo giorno di Aprile e ha sconvolto l’intera comunità di Mascalucia che, da appena due giorni, piange la maestra Agata Nicotra.
La stimata e conosciuta 73enne è deceduta avvolta dalle fiamme del rogo che è divampato poco dopo l’1.30 della notte nel suo appartamento sito al secondo piano di una palazzina in via Verdi 9/A a Mascalucia.
I Vigili del fuoco sono stati avvertiti dai vicini di casa, residenti nella stessa palazzina in cui è scoppiato il rogo, che sono stati allertati dal fumo e dalle fiamme sviluppatisi in lavanderia e che sono stati messi in salvo dai soccorsi che li hanno prelevati dal balcone dopo aver constatato l’inutilizzo delle scale condominiali.
Sebbene la dinamica dell’incidente sia ancora da chiarire, da una prima ricostruzione, sembrerebbe che Agata Nicotra sia deceduta dopo aver inalato i fumi nocivi, così come confermato dai sanitari del 118 che hanno provato a rianimarla e constatato il decesso, dopo che i Vigili del fuoco l’hanno trovata riversa sul pianerottolo del terzo piano e trasportata all’esterno dell’edificio stesso.
Le cause dell’incendio sono verosimilmente da attribuire a un evento accidentale di natura elettrica.
In apprensione l’attuale Sindaco di Mascalucia Vincenzo Magra che sul suo profilo social ha parlato di “tragedia sconvolgente che ha coinvolto una persona affabile ed amorevole” di fronte alla quale “si rimane senza parole”.