Seppur il tempismo è bizzarro, quest’oggi, al candidato sindaco di Acireale è stato notificato un avviso di garanzia. Il politico è indagato assieme a un vigile urbano per segreto d’ufficio ma il primo dichiara di essere innocente, sottolineando il tempismo dell’avviso e chiedendo di concentrarsi sulla Politica.
Candidato sindaco Acireale: «Oggi mi è stato notificato un avviso di garanzia»
È lo stesso candidato sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo (facente parte di una lista civica), a informare dell’indagine e sui relativi dettagli: «È mio preciso dovere informare i cittadini acesi che oggi mi è stato notificato un avviso di garanzia. Secondo la contestazione, i fatti involgerebbero vicende legate alla realizzazione di campi di padel. Questioni legate alla verifica delle relative pratiche urbanistiche. Il mio difensore di fiducia Avv. Enzo Mellia acquisirà la copia degli atti che mi consentiranno di capirne di più».
Il candidato Sindaco di Acireale non si ferma: «I due ambiti sono diversi, opposti e da tenere separati»
Secondo quanto riportato dallo stesso candidato sindaco di Acireale sui suoi Social, è lo stesso politico ad anticipare la fatidica domanda, dando una risposta esaustiva, secondo la sua visione: «È assolutamente legittima e giusta la domanda che gli elettori intendono pormi: “la candidatura a Sindaco di Acireale, dinnanzi ai fatti di stamane, continua o no?”. Ebbene, è sin troppo chiaro che non si deve spostare il focus dalla politica alle vicende giudiziarie dimenticando che i due ambiti sono diversi, opposti e da tenere separati: secondo il giusto e secondo il vero. Tranne a voler cancellare, in questo nostro Paese, la presunzione d’innocenza».
Infine, il candidato sindaco di Acireale indagato sottolinea il tempismo della notifica e la sua trasparenza: «Certo, mi sconforta che un atto giudiziario venga notificato soltanto adesso. Tuttavia, è indubitabile che espleterò la mia difesa tecnica nel processo con rigore e rispetto affinché emerga la mia buona fede e la mia linearità di condotta. La competizione elettorale continua, dunque, nel segno della lealtà e del coraggio».
La vicenda che coinvolge il candidato sindaco di Acireale in breve
Secondo quanto riportato da Ansa, politico e vigile urbano sarebbero indagati per rivelazioni e utilizzazione di segreto d’ufficio. Il vigile avrebbe informato su un controllo che avrebbe dovuto effettuare in una struttura sportiva nel periodo in cui Barbagallo era l’ingegnere incaricato di curare gli aspetti amministrativi. Al contempo, l’A.D. di una società sportiva e un tecnico privato sarebbero invece indagati per falso ideologico commesso da privato in atto pubblico: avrebbero chiesto l’autorizzazione per dei campi da padel dopo averli realizzati.