Un uomo pensava di trovare la solita dilagante corruzione ma gli agenti si sono mostrati professionali e irreprensibili. La mazzetta offerta ai Carabinieri era volta a evitare che il figlio di 18 anni (ma già un criminale recidivo) fosse denunciato per l’ennesima volta.
Durante un controllo in viale Della Resistenza, a Palagonia, gli agenti hanno fermato una Toyota Yaris in cui alla guida vi era il diciottenne in compagnia di due amici, di 16 e 19 anni. Il giovane criminale è un recidivo, il quale sembrerebbe trovare piacere nello sbeffeggiare la legge. Il mancato rispetto delle regole sembrerebbe vizio di famiglia: a confermarlo apparentemente l’intervento di suo padre.
Dopo due anni di guida senza patente, il recidivo e criminale diciottenne ha preso la brillante e adulta scelta di chiamare subito papà, quest’ultimo avrebbe confermato il genio della famiglia e (anziché ammettere l’errore del figlio) avrebbe tentato di far desistere i militari offrendo una mazzetta di banconote di oltre 1.000 euro: «Ti do 5 mila euro basta che mandi mio figlio e si finisce qui…».
I carabinieri anziché chiudere un occhio hanno arrestato il padre di 41 anni immediatamente, con l’accusa d’istigazione alla corruzione, mentre il figlio è stato denunciato a piede libero per l’ennesima volta. A conclusione degli accertamenti è stata sequestrata anche la Toyota Yaris perché senza copertura assicurativa.