In seguito a una violenta lite scatenata da questioni economiche, un uomo di 48 anni ha tentato di strangolare la sua convivente. L’aggressore, che in passato aveva già scontato diversi anni di prigione per aver tentato di uccidere una sua ex convivente, è stato arrestato dai carabinieri dopo che la vittima è riuscita a fuggire presso i vicini di casa e a dare l’allarme.
I dettagli della vicenda: dal tentato strangolamento alla scoperta del torbido passato
L’episodio si è verificato a Gravina di Catania. L’uomo, che è accusato di maltrattamenti in famiglia, è stato bloccato mentre cercava di fuggire con le chiavi dell’auto che la donna gli aveva regalato. Dopo essere stata interrogata dai carabinieri, la vittima, all’oscuro del passato dell’uomo che aveva ospitato in casa sua da circa un anno e mezzo, ha mostrato loro i segni dei morsi che l’uomo le aveva inflitto alcuni giorni prima. Il 48enne è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ha convalidato l’arresto e disposto la sua permanenza in carcere