È allarme anche a Catania per la diffusione del Virus del Nilo o Virus del West Nile, diffuso dalla positività di una specie di zanzara, che causa infezioni nell’uomo.
Secondo i dati trasmessi nel bollettino del Dipartimento di Malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità e dal Centro studi malattie esotiche dell’Istituto zooprofilattico sperimentale dell’Abruzzo e del Molise e aggiornati al 21 giugno 2023, si conferma la presenza della zanzara del Nilo sul territorio etneo e catanese, anche se da maggio 2023 non è stato registrato ancora nessun caso di infezione sull’uomo.
L’allarme lanciato dalle autorità sanitarie che si occupano della sorveglianza integrata del West Nile e Usutu virus serve infatti a mettere in guardia tutti e a informare sulle possibili conseguenze che questo virus può comportare sull’uomo.
Ecco i sintomi e il trattamento del West Nile Virus!
Sintomatologia del West Nile Virus
Il West Nile Virus è trasmesso dalla zanzara del tipo Culex tramite puntura, il cui liquido infetto segue un periodo di incubazione che varia dai 2 ai 14 giorni e che si estende a 21 giorni nei soggetti con deficit a carico del sistema immunitario.
I sintomi da osservare e da tenere sotto controllo seppur leggeri sono febbre, mal di testa, nausea, vomito, linfonodi ingrossati, sfoghi cutanei, che durano pochi giorni. Si faccia attenzione alla sintomatologia nelle persone anziane nelle quali può verificarsi in forma più grave.
I sintomi più gravi si presentano in media in meno dell’1% delle persone infette (1 persona su 150), e comprendono febbre alta, forti mal di testa, debolezza muscolare, disorientamento, tremori, disturbi alla vista, torpore, convulsioni, fino alla paralisi e al coma. Alcuni effetti neurologici possono essere permanenti. Nei casi più gravi (circa 1 su mille) il virus può causare un’encefalite letale.
Come prevenire e curare l’infezione da West Nile Virus
Per Prevenire l’infezione del West Nile Virus si consiglia:
- proteggersi dalle punture ed evitare che le zanzare possano riprodursi facilmente,
- usare repellenti e indossare pantaloni lunghi e camicie a maniche lunghe all’aperto,
- usare le zanzariere alle finestre;
- svuotare più frequentemente i vasi di fiori o altri contenitori con acqua stagnante,
- cambiare spesso l’acqua nelle ciotole per gli animali,
- tenere le piscinette per i bambini in posizione verticale quando non utilizzate.
Per curare l’infezione da West Nile Virus lieve basterà trattarla con analgesici o farmaci che contrastano l’innalzamento della temperatura corporea e donano sollievo generale; nei casi più gravi è consigliabile invece rivolgersi alla struttura ospedaliera di riferimento, che è in grado di somministrare il trattamento più idoneo alla singola circostanza.