Sabato 15 luglio alle ore 19 s’inaugura la terza edizione della mostra fotografica di Gaetano Gambino dal titolo “Mirabili Resti” presso il Museo Diocesano di Caltagirone. L’evento è organizzato in collaborazione con il Museo Diocesano, il Comune di Caltagirone, l’Accademia di Belle Arti di Catania e l’Azienda Sac Service Aeroporto di Catania.
Mirabili Resti: la mostra fotografica di Gambino a Caltagirone
La mostra, in continua evoluzione e arricchita da nuove immagini, è dedicata alla ricerca dei “mirabili resti” di Caltagirone e curata da Domenico Amoroso e Roberta Carchiolo. Con i contributi letterari di Maria Attanasio, Amoroso e Carchiolo, e il progetto grafico di Gianni Latino, l’esposizione è stata allestita sotto la direzione artistica del direttore del Museo Diocesano, Fabio Raimondi.
Gaetano Gambino ha dedicato gran parte della sua carriera alla sua Terra, cercando le tracce di un’antica bellezza antropizzata, di un’età dell’oro che sembra ormai appartenerci solo in parte. Negli ultimi anni, l’autore ha intrapreso un viaggio di scoperta interiore, cercando la sua coscienza estetica ed emotiva. Ha dialogato con opere nascoste nei luoghi più appartati e periferici della sua isola, come i depositi dei musei, le sagrestie delle chiese e le clausure segrete.
La mostra, che ha debuttato un anno fa al Museo Civico di Castello Ursino di Catania e successivamente si è spostata a Noto per la seconda edizione, giunge finalmente a Caltagirone, la città natale di Gambino. Attraverso le testimonianze dei silenziosi custodi del tempo, si delineano strutture e sagome di un mondo parallelo in cui il tempo, la vita, la morte, la luce e il buio modellano forme, alimentano passioni e tessono storie.
L’inaugurazione si svolgerà al Museo Diocesano sabato 15 luglio alle ore 19, con la presenza del Vescovo Mons. Calogero Peri, del Sindaco Fabio Roccuzzo, del direttore del Museo don Fabio Raimondi, del direttore dell’Archivio e della Biblioteca Francesco Failla, dell’assessore alla cultura Claudio Lo Monaco, dei curatori Domenico Amoroso e Roberta Carchiolo e dell’autore Gaetano Gambino. Un’occasione unica per immergersi nell’atmosfera suggestiva di “Mirabili Resti” e lasciarsi affascinare dalle immagini che raccontano di un passato che continua a vivere nel presente.