Catania inaugura la via dedicata a don Oreste Benzi, l’apostolo della carità che ha cambiato vite

Il Comune di Catania ha annunciato l’intitolazione di una via a don Oreste Benzi, un sacerdote molto amato e attivo nella carità, che ha fondato la Comunità Papa Giovanni XXIII. La cerimonia di inaugurazione della “Via Don Oreste Benzi” si terrà venerdì 22 settembre alle ore 16, alla presenza del sindaco Enrico Trantino e dell’arcivescovo Luigi Renna. La strada si trova nella zona Bicocca, vicino al Maas.

La scelta di intitolare questa via a don Oreste Benzi è molto significativa. Lungo la strada si trovano diverse realtà promosse dalla Comunità Papa Giovanni XXIII, come una casa famiglia per l’accoglienza di minori e persone fragili, un laboratorio di miele della cooperativa sociale “Rò la Formichina”, un orto biologico della cooperativa sociale agricola “Villaggio del Magnificat” e un Giardino Laudato si, realizzato anche dall’Arcidiocesi. Queste realtà sono state create per favorire il reinserimento sociale e lavorativo di persone con disabilità o che sono state escluse dalla società a causa del loro passato.

La dedicazione di questa via a don Oreste Benzi è un modo per ricordare e onorare il suo impegno costante verso gli ultimi e per valorizzare le iniziative della Comunità Papa Giovanni XXIII. La cerimonia di inaugurazione sarà un momento importante per la città di Catania e per tutti coloro che hanno beneficiato dell’aiuto e del sostegno offerti da don Oreste Benzi e dalla sua comunità.

La nuova intitolazione della via rappresenta un segno tangibile dell’importanza di continuare a promuovere la solidarietà e l’inclusione sociale. Don Oreste Benzi è stato un esempio di dedizione e generosità, e la sua memoria continuerà a ispirare e a guidare le persone che si impegnano per il bene comune.

La città di Catania si arricchisce così di un nuovo simbolo di solidarietà e di impegno verso gli ultimi. La “Via Don Oreste Benzi” diventa un luogo che ricorda l’importanza di aiutare chi è più vulnerabile e di costruire una società più giusta e inclusiva.