Il Comune di Catania ha annunciato che lunedì 25 settembre si terrà un incontro interistituzionale presso il Palazzo della Cultura. L’assessore ai servizi sociali Bruno Brucchieri, insieme alla responsabile della Direzione comunale Famiglia e Politiche Sociali Lucia Leonardi, si confronteranno con i presidi degli Istituti Scolastici per presentare il progetto “Mediazione Scolastica” del Distretto Socio Sanitario N.16, che coinvolge anche i comuni di Misterbianco e Motta Sant’Anastasia.
Il progetto di rafforzamento della mediazione scolastica è stato elaborato in linea con gli obiettivi del Piano di Zona. L’obiettivo principale è quello di creare nuovi spazi di confronto per ridurre le tensioni tra gli attori scolastici, promuovendo lo sviluppo di responsabilità individuali e sociali. Si punta a creare una comunità educante basata sull’affermazione di sé e sul rispetto degli altri.
L’incontro sarà aperto non solo ai docenti, ma anche ai rappresentanti degli enti del Terzo Settore e alle Cooperative sociali che si sono aggiudicate il servizio di mediazione scolastica.
Questo progetto rappresenta un importante passo avanti nella gestione delle dinamiche all’interno degli istituti scolastici. La mediazione scolastica può infatti contribuire a creare un ambiente più sereno e collaborativo, favorendo il benessere degli studenti e il miglioramento del clima scolastico.
La presenza di rappresentanti delle Cooperative sociali e degli enti del Terzo Settore dimostra l’importanza di coinvolgere tutti gli attori della comunità nella gestione delle problematiche scolastiche. La collaborazione tra istituzioni e organizzazioni del territorio è fondamentale per garantire il successo di questo progetto.
In conclusione, l’incontro interistituzionale che si terrà il 25 settembre rappresenta un’importante occasione per presentare il progetto di rafforzamento della mediazione scolastica nel Distretto Socio Sanitario N.16. Si punta a creare nuovi spazi di confronto e a sviluppare responsabilità individuali e sociali, al fine di favorire un clima scolastico sereno e collaborativo. La partecipazione di docenti, rappresentanti del Terzo Settore e delle Cooperative sociali conferma l’importanza di coinvolgere tutti gli attori della comunità nella gestione delle problematiche scolastiche.