Efficienza, qualità e nuove tecnologie sono i temi centrali del convegno sulle prospettive della Giustizia amministrativa che si terrà presso il dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Catania. L’evento, promosso nell’ambito del Piano per la ricerca di Ateneo PiaCeRi “Nuovo diritto, robotica e algoritmi”, avrà inizio giovedì 5 ottobre alle 15:30 presso l’aula magna di Villa Cerami.
Durante il convegno, docenti universitari, magistrati amministrativi e avvocati si confronteranno sui mutamenti e le opportunità che possono derivare dall’automatizzazione dei processi giuridici, dall’analisi dei dati tramite l’intelligenza artificiale e dall’acquisizione di nuove competenze tecniche da parte degli operatori del settore.
La sessione di apertura sarà presieduta dalla prof.ssa Maria Immordino, docente all’Università LUMSA e membro del Cga per la Regione siciliana. Durante questa sessione, interverranno il rettore Francesco Priolo, il direttore del dipartimento Salvatore Zappalà, il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Catania Antonino Guido Distefano e il presidente della Camera Amministrativa Siciliana Giampiero De Luca. Successivamente, i docenti universitari si confronteranno sui temi dell’evoluzione delle tutele e dell’effettività nella giustizia amministrativa, la discrezionalità del giudice e il Pnrr.
La seconda sessione, che si terrà il giorno successivo, sarà incentrata sulla formazione giurisprudenziale del diritto amministrativo. Presieduta dal presidente del Tar Sicilia Pancrazio Savasta e introdotta dal prof. Giovanni Fabio Licata, vedrà gli interventi dei docenti Fulvio Cortese, Anna Romeo, Mario Spasiano e dei magistrati Nicola Turante e Giovanni Giuseppe Antonio Dato.
Infine, nel pomeriggio del secondo giorno di convegno, si parlerà del “Servizio giustizia, processo ed effettività della tutela”. La sessione finale sarà presieduta dal prof. Francesco Manganaro, presidente dell’associazione italiana dei docenti di Diritto amministrativo, e vedrà gli interventi di vari docenti universitari, magistrati e avvocati.
Il convegno rappresenta un’importante occasione per approfondire le tematiche legate all’efficienza e all’innovazione nella Giustizia amministrativa. L’obiettivo è quello di individuare soluzioni che permettano di garantire procedimenti più rapidi ed equi per i cittadini e il tessuto sociale, economico ed istituzionale.