OTTANT’ANNI FA LA MORTE DI NORMA COSSETTO: GRAVINA DI CATANIA RICORDA LA VITTIMA DELLE FOIBE
Il Comune di Gravina di Catania ha organizzato una commemorazione per ricordare Norma Cossetto, giovane italiana uccisa e gettata in una foiba nel 1943 dai partigiani slavi. L’iniziativa è stata promossa dal consigliere comunale Emanuele Mirabella, ispirato dalle indicazioni del “Comitato nazionale 10 febbraio” (Giornata del Ricordo). La Giornata dedicata a Norma Cossetto, nata nel 2018 a Viterbo, ha visto la partecipazione di oltre 400 località italiane e straniere grazie all’impegno di diverse associazioni.
La commemorazione si è svolta nel parco comunale “Paolo Borsellino” e ha visto la presenza delle Forze dell’ordine, del sindaco Massimiliano Giammusso, dell’Amministrazione e di numerosi cittadini. Durante l’evento, il consigliere Mirabella ha sottolineato l’importanza delle parole e dei gesti concreti da parte dell’Amministrazione per costruire una coscienza democratica attraverso il ricordo della storia passata.
Il vicepresidente del Consiglio comunale Paolo Kory ha evidenziato l’entusiastica adesione dell’Amministrazione gravinese all’evento e l’importanza della divulgazione per non dimenticare i momenti bui della storia dell’uomo. Ha inoltre apprezzato il fatto che alcuni TG nazionali abbiano dedicato spazio alle commemorazioni di Norma Cossetto.
Giordano Argento, componente della Consulta giovanile di Gravina, ha ringraziato i presenti per aver trovato il tempo di onorare la memoria di una vittima della Patria nonostante fosse una giornata lavorativa. Marco Rapisarda, Capo dell’Ufficio di Gabinetto del sindaco, ha evidenziato l’aumento delle adesioni alla manifestazione negli anni, segno della bontà dell’iniziativa e della sensibilità mostrata dalle città e dai paesi coinvolti. Ha anticipato anche la volontà dell’Amministrazione di intitolare un luogo pubblico a Norma Cossetto per contribuire a dare dignità alla persona e ha sottolineato l’importanza di proteggere e tutelare le donne e le fasce socialmente più deboli.
La consigliera comunale Patrizia Costa ha sottolineato l’importanza di diffondere un modello culturale basato sul rispetto e sulla condanna della violenza, soprattutto nelle scuole. Il vicesindaco Claudio Nicolosi ha evidenziato come dinanzi a tragedie simili il colore politico non conti e vada messo da parte, perché distinzioni e appartenenza politica hanno poco valore di fronte alla morte.
Durante la commemorazione, le donne presenti hanno deposto simbolicamente un omaggio floreale sulla panchina rossa del parco “Borsellino” per ricordare il sacrificio di Norma Cossetto e tutte le donne vittime di violenza. L’evento si è concluso con un minuto di silenzio e raccoglimento.
In conclusione, la commemorazione organizzata dal Comune di Gravina di Catania ha rappresentato un momento importante per ricordare Norma Cossetto e per sensibilizzare sulla necessità di proteggere e tutelare le donne e le fasce socialmente più deboli. L’adesione di numerose località italiane e straniere dimostra l’importanza e la validità dell’iniziativa.