La danza contemporanea al Teatro Sangiorgi
Domenica 19 novembre 2023, alle ore 19:00, al Teatro Sangiorgi si terrà il secondo appuntamento con la danza contemporanea nell’ambito del protocollo d’intesa triennale “Be resident” tra Scenario Pubblico e Teatro Massimo Bellini. In scena sarà “Caino e Abele #1 (corpo a corpo)”, un’opera di forte impatto emotivo e messaggio, creata dal coreografo e regista Roberto Zappalà. Questo progetto, nato dalla collaborazione tra le due realtà, continua a riscuotere successo grazie alla sua programmazione articolata di spettacoli, incontri e attività formative.
Il Teatro Sangiorgi ospita la danza contemporanea
“Caino e Abele #1 (corpo a corpo)”: un’opera di forte impatto emotivo
Un’indagine sulla violenza e sulle lotte umane
La pièce scelta per questa domenica è una ripresa del 2018, che affronta temi legati all’umanesimo, alla spiritualità laica e alla riflessione antropologica. La coreografia di Zappalà, in collaborazione con Nello Calabrò, si sviluppa sulle note di Johannes Brahms e Nick Cave. I protagonisti saranno i danzatori della compagnia zappalàdanza2 William Mazzei e Damiano Scavo, con la partecipazione dei pugili Daniele Puglisi e Samuele Giuffrida. Lo spettacolo indaga la violenza che i corpi subiscono ed esprimono sin dall’inizio della vita, meditando sul tema della violenza, del bene e del male, e sulle lotte che hanno segnato la storia dell’umanità.
Un’opera che indaga la violenza e le lotte umane
La danza come mezzo per esprimere emozioni e suggestioni
Un’ucronia positiva
Attraverso la danza, Zappalà affronta l’ucronia positiva di immaginare un mondo in cui Caino non abbia ucciso Abele. L’opera vuole essere un atto di speranza, un’utopia plausibile che getta nuovi semi per un futuro migliore. Con il successivo spettacolo “Caino e Abele #2 (come le ali)”, Zappalà immaginerà un nuovo organismo biologico, simbolo di legame e fusione, anziché attriti e violenze fratricide.
Un’ucronia positiva per un futuro migliore
La danza come strumento per immaginare un nuovo organismo biologico
Il recupero del repertorio di Zappalà
“Corpo a corpo” è una ripresa del 2018 e fa parte del percorso di recupero del repertorio di Roberto Zappalà. La compagnia zappalàdanza2 si impegnerà nei prossimi anni nello studio e recupero dei lavori storici del coreografo. Questa produzione è una co-produzione tra Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà Danza-Centro di Rilevante Interesse Nazionale e Bolzano Danza/Tanz Bozen, in collaborazione con KORZO (Den Haag, NL) e MilanOltre Festival, con il sostegno di MIC Ministero della Cultura e Regione Siciliana Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo, e vede il coinvolgimento della palestra Fitbull Catania con il patrocinio della Federazione Pugilistica Italiana.
Il recupero del repertorio di Zappalà
Una produzione realizzata grazie a importanti collaborazioni e sostegni
Il Teatro Massimo Bellini continua a promuovere la danza contemporanea nel territorio attraverso il protocollo d’intesa triennale “Be resident”. Grazie a questa collaborazione con Scenario Pubblico, il Teatro Sangiorgi si conferma come una importante sede per la danza contemporanea, offrendo al pubblico spettacoli di grande impatto emotivo e messaggi profondi. “Caino e Abele #1 (corpo a corpo)” è un’opera che indaga la violenza e le lotte umane, ma allo stesso tempo offre un’ucronia positiva per un futuro migliore. La danza diventa uno strumento per esprimere emozioni e suggestioni, raggiungendo direttamente il sistema nervoso dello spettatore. Il Teatro Massimo Bellini, insieme alla compagnia zappalàdanza2, si impegna nel recupero del repertorio di Roberto Zappalà, offrendo al pubblico la possibilità di riscoprire e apprezzare i suoi lavori storici. Questa produzione è il risultato di importanti collaborazioni e sostegni, che dimostrano l’importanza e l’interesse per la danza contemporanea nel panorama culturale italiano.