Il Comune di Palermo ha annunciato la nona edizione del Festival delle Letterature migranti, intitolato “Contro/verso”, che si terrà ai Cantieri Culturali alla Zisa dall’11 al 15 ottobre. Questo evento offre un viaggio attraverso la letteratura, le arti visive, il teatro e la musica, considerate come interpretazioni del contemporaneo. L’obiettivo di questa edizione è affrontare le molte “controversie” del nostro tempo, partendo da testi letterari e arrivando ad altri linguaggi, incluso il documentario.
Il direttore artistico del festival, Davide Camarrone, sottolinea che il tempo in cui viviamo è controverso, così come il ruolo che le letterature hanno nel risolvere i problemi della modernità. Inoltre, sottolinea l’importanza della memoria, ricordando le recenti tragedie e le radici profonde che si intrecciano nella storia umana. Secondo Camarrone, le migrazioni sono il risultato naturale degli spostamenti dell’umanità nel corso della storia.
Tra gli autori e i libri selezionati per questa edizione del festival, troviamo opere come “Colpo grosso ai frigoriferi milanesi” di Francesco Recami, “Baba” di Mohamed Maalel, “Mal di Libia. I miei giorni sul fronte del Mediterraneo” di Nancy Porsia, “La malarazza” di Linda Barbarino, “Notte, giorno, notte” di Beatrice Monroy, “Cose che non si raccontano” di Antonella Lattanzi, “Solo vera è l’estate” di Francesco Pecoraro, “Esodo dall’abisso del Mediterraneo” di Nuri al Jarrah, “Le grandi dimissioni” di Francesca Coin, “Il colonialismo degli italiani” di Emanuele Ertola, “Dove non mi hai portata” di Maria Grazia Calandrone e “Rombo” di Esther Kinsky.
Per maggiori informazioni sul festival, è possibile visitare il sito ufficiale all’indirizzo https://www.festivaletteraturemigranti.it/.