Il Comune di Palermo, attraverso la sezione Culturale, ha diffuso un comunicato stampa riguardante la quarta edizione del Premio Piccirè, organizzato dall’Associazione Ditirammu – Canto e memorie popolari. Quest’anno il premio è stato ispirato alle opere di Italo Calvino nel centenario della sua nascita. I vincitori degli spettacoli selezionati dalla giuria, composta dagli allievi dei laboratori, dai maestri di Recitazione, Commedia dell’arte e Tradizioni popolari della scuola Ditirammu Lab, dalla musicista e cantante Serena Ganci e dal Direttore Artistico del Teatro Ditirammu, Elisa Parrinello, saranno portati in scena dall’Associazione Ditirammu – Canto e memorie popolari.
Il primo spettacolo, intitolato “Girofatando”, vincitore del premio Miglior interpretazione, sarà rappresentato sabato 25 e domenica 26 novembre alle ore 17.00 presso la Bottega 5 dei Cantieri Culturali della Zisa. Lo spettacolo è interpretato da Maria Angela Sagona e Silvia Di Giovanna, che vestono i panni di due fate che girano il mondo distribuendo doni o danni. Attraverso giochi di ombre e luce, maschere e travestimenti, le fate racconteranno storie di persone che hanno apprezzato o non hanno apprezzato i doni ricevuti, invitando il pubblico a riflettere sulle reazioni agli imprevisti della vita.
Il secondo spettacolo, intitolato “@PIPPINA, ovvero Aggiungi qualcosa alla tua fiaba”, sarà portato in scena sabato 2 dicembre alle ore 17.00 dalla Compagnia Il Calabrone di Massimo Vazzana, Benedetta Aiello e Marta Fogazza. Questo spettacolo ha come tema il recupero della memoria, soprattutto quando questa viene travisata. Il pubblico sarà coinvolto attivamente nello spettacolo, che utilizzerà la video proiezione per condividere sul palco la pagina Instagram della storia della Serpe Pippina, corredata da immagini e video. L’obiettivo degli attori e del pubblico sarà quello di ricostruire la vera storia di Pippina e della sua trasformazione attraverso sfide-video interattive.
Il comunicato stampa annuncia anche che lo spettacolo “Il paese che non muore mai” della Compagnia Opificio03, vincitore del bando, non andrà in scena a causa di una violazione del regolamento.
Il Premio Piccirè è stato istituito in memoria di Vito Parrinello, fondatore del Teatro Ditirammu, e si propone di essere un osservatorio attento alle proposte nazionali, promuovendo il dialogo e il confronto creativo con le nuove generazioni di spettatori. L’edizione 2023 del premio è realizzata in collaborazione con l’Associazione culturale e teatrale Carlo Magno, l’Associazione Piccirè e The Vito Records, ed è sostenuta e patrocinata dal Ministero della Cultura – Direzione generale Spettacolo dal vivo, dall’Assessorato regionale Turismo, Sport e Spettacolo e dall’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana.
I biglietti per gli spettacoli hanno un costo di 7,00 euro e possono essere acquistati online sul sito www.teatroditirammu.it.
In conclusione, il Premio Piccirè rappresenta un’importante iniziativa culturale che promuove il teatro e il dialogo tra le diverse generazioni di spettatori. Gli spettacoli vincitori della quarta edizione, ispirati alle opere di Italo Calvino, offrono al pubblico la possibilità di riflettere su temi come la reazione agli imprevisti della vita e il recupero della memoria.