I festeggiamenti per la notte di Capodanno a Catania si sono conclusi con un grande concerto in piazza Duomo, che ha attirato una folta partecipazione di pubblico. Per garantire la sicurezza dell’evento, è stato predisposto un servizio di ordine pubblico frutto di una accurata pianificazione, che ha coinvolto tutte le forze di polizia e gli attori coinvolti nella gestione dell’evento. Il piano di sicurezza ha previsto l’intervento di circa 200 uomini tra Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale, Esercito, Corpo Forestale e Protezione Civile, oltre a un dettagliato dispositivo di coordinamento e controllo.
Le misure organizzative stabilite durante il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica hanno previsto la perimetrazione dello scenario operativo, la predisposizione di varchi di ingresso presidiati da steward, la distribuzione di transenne, e la realizzazione di un’area di rispetto intorno al palco, tra le altre disposizioni. Questo complesso dispositivo è stato attuato sin dalla mattina del 31 dicembre, garantendo un regolare svolgimento dell’evento.
Nonostante le misure messe in atto, due interventi della Polizia di Stato sono stati necessari durante la serata. Poco dopo la mezzanotte, gli agenti sono intervenuti all’esterno del varco di accesso in Via Etnea verso Piazza Università per fermare due giovani che stavano accendendo petardi in direzione del varco, causando allarme tra i presenti. I giovani, di origini straniere e di età 2003 e 1996, sono stati denunciati per l’accensione pericolosa di artifizi pirotecnici. Il più anziano è stato avviato alla procedura per l’espulsione dal territorio nazionale.
Un altro intervento è avvenuto intorno alle ore 2.30, quando gli agenti della Squadra Volante sono stati segnalati per la segnalazione di colpi di fucile da un balcone in Via Garibaldi. Dopo una perquisizione nell’appartamento segnalato, è stata trovata un fucile da caccia e della marijuana. Due giovani sono stati denunciati per detenzione abusiva di armi, accensione ed esplosione pericolosa e ricettazione, mentre uno dei due è stato segnalato amministrativamente per uso di sostanza stupefacente.
La Polizia di Stato ha quindi garantito la sicurezza dell’evento, ma ha dovuto intervenire in due casi di pericolosità legati all’uso di artifizi pirotecnici e all’uso non autorizzato di armi da fuoco durante i festeggiamenti di Capodanno.