Sfinita, disperata e spinta dal terrore che supera ogni timore: è così che scatta la denuncia di una donna vittima di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale aggravata. La donna era vessata costantemente dal marito. Accade a Biancavilla, il criminale è un 31enne.
La denuncia per sfuggire dall’incubo: biancavillese agli arresti domiciliari e braccialetto elettronico
Durante la denuncia ai Carabinieri, la donna ha raccontato un terribile incubo ma tristemente reale. Secondo la dichiarazione, il marito avrebbe violentato la donna più volte, impendendole al contempo di avere comunicazioni col mondo esterno, in particolare con la famiglia. L’isolamento forzato sarebbe passato anche dall’aver forzato la moglie a lasciare il lavoro ed evitare che ottenesse la patente.
Quel che sembrerebbe essere l’ultima goccia è una serie di maltrattamenti davanti ai figli di 8 e 10 anni, tra cui le minacce del marito con una pistola puntata su di lei. Dopo la denuncia, i militari hanno eseguito una perquisizione domiciliare, in cui sono state rinvenute due pistole a salve a cui era stato rimosso il tappo rosso. Il Gip di Catania ha ordinato gli arresti domiciliari e il braccialetto elettronico per il marito, un 31enne di Biancavilla, accusato di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale aggravata.