Il 27 ottobre, a Catania, si terrà un importante evento coordinato dal Distretto Agrumi di Sicilia, al quale parteciperanno massime cariche istituzionali, rappresentanze della filiera e della cooperazione, docenti esperti del settore, incluso il Prof. Antonio Vincent dell’Istituto Valenciano de Investigaciones Agrarias (IVIA). Questo evento fornirà l’opportunità di discutere tematiche cruciali per il settore agrumicolo, come il controllo della diffusione dei vettori e della malattia HLB (Huanglongbing) o Greening.
La Presidente del Distretto Agrumi di Sicilia, Federica Argentati, sottolinea l’importanza di costruire alleanze strategiche per affrontare le sfide comuni nel settore agrumicolo europeo. In particolare, Argentati enfatizza la necessità di una cooperazione più stretta, sia tra le comunità scientifiche europee che tra i produttori diretti e le associazioni.
La Presidente Argentati si è espressa soddisfatta per la massiccia partecipazione di aziende italiane a Fruit Attraction 2023. L’Italia si conferma il primo Paese, dopo la Spagna, per la presenza di espositori, confermando l’importanza del settore agrumicolo nazionale sulla scena internazionale.
La rappresentanza italiana alla fiera madrilena, da anni seconda solo alla Spagna, cresce ulteriormente, con oltre 200 aziende italiane e molte aziende siciliane presenti, che occuperanno una superficie complessiva di 4.689 mq.
Infine, la Presidente Argentati ribadisce l’importanza fondamentale della cooperazione tra le nazioni europee per garantire un futuro sostenibile all’agrumicoltura e augura buon lavoro a tutti gli espositori.